Al medioevo, di solito, affibbiamo un’etichetta negativa: si pensa al medioevo come al periodo più oscuro e buio per eccellenza. E invece, senza il medioevo, oggi molte cose sarebbero diverse!

Al medioevo dobbiamo: gli occhiali, la carta, il libro, la stampa, i numeri arabi, le banche, i notai, lo zero, la data di nascita di Cristo, le note e la scala musicale, i bottoni, le mutande, i pantaloni, le carte da gioco, gli scacchi, il carnevale. Nelle case il gatto, i vetri, il camino, il medioevo ci ha fatti stare seduti a tavola, ci ha dato l’uso della forchetta, la pasta, ha sfruttato la forza motrice dell’acqua per far funzionare le segherie e anche impianti per ottenere i panni ed ammorbidirli. Il medioevo ha scoperto la forza motrice del cavallo, gli ha montato i ferri alle zampe, le staffe, il collare rigido per il peso. Ha alleviato la fatica umana inventando la cariola, ha reso più sicuro il cammino dei naviganti con la bussola e il timone. Ha cambiato il nostro senso del tempo introducendo le ore di misura tutte uguali con l’orologio e ha cambiato il senso del tempo anche nell’aldilà “inventando” il purgatorio.

Anche nell’euro, che ha ormai sostituito la lira, troviamo traccia dell’importanza del medioevo e delle sue caratteristiche: l’Uomo Vitruviano, disegnato nel 1492 da Leonardo da Vinci, è una perfetta sintesi della concezione dell’uomo che si ha in questo periodo, dell’idea dell’uomo come centro dell’universo e del suo caratteristico desiderio di conoscenza.

Insomma senza il medioevo, oggi non riusciremmo nemmeno ad abbottonarci i pantaloni! Molti storici hanno recentemente rivalutato questa epoca, comprendendo l’importanza che realmente ha avuto nella nostra storia.

Vi chiederete: tutto questo preambolo per cosa? Qual è il nocciolo della questione?

Ebbene, l’unica cosa che possiamo fare oggi è valorizzare le opere e i manufatti che provengono da quell’epoca. Ci sono moltissimi edifici, opere artistiche e letterarie che devono essere scoperte e riscoperte. Molto importante è il progetto portato avanti dall’ACIM.

L’ACIM presenta un vasto calendario di iniziative quali conferenze, feste medievali, mostre e convegni. E’ una organizzazione in costante crescita, con strutture ricettive, librerie, musei, mostre, spettacoli. A partire dal 2004, ha lanciato una nuova importante iniziativa: il © Premio Italia Medievale che assegna ogni anno un riconoscimento a chi si è particolarmente distinto nella promozione del patrimonio medievale del nostro paese, operando nelle più svariate forme e attività professionali.

http://www.italiamedievale.org/portale/premio-italia-medievale/

L’unica cosa che voi lettori potete fare, per portare avanti questo progetto e portare alla luce questi manufatti, è di votare! In  particolare consiglio di ammirare, tra gli altri meravigliosi edifici, la splendida Corte di Capiate, che è a due passi da noi!

Ci sono tantissimi edifici, opere, libri, siti web e molto altro, che potrete trovare anche su diverse pagine facebook o sui loro siti ufficiali, qui sotto vi offro alcuni esempi:

https://www.facebook.com/corte.di.capiate/?pnref=story

http://www.capiate.org/

http://dimitrizagano.blogspot.it/

https://www.facebook.com/EnsembleAubespine

http://www.compagniabianca.it/

http://www.altomedioevolombardo.it/

http://www.mantovamedievale.it/sito/index.php