Comunicato stampa per la liberazione di Gabriele Del Grande
Cari tutti
in allegato il comunicato del coordinamento alla campagna di liberazione di Gabriele Del Grande, inviato ieri alla stampa.
Buon 25 aprile!
Maria Andreotti
Il Coordinamento Noi Tutti Migranti di Lecco ha aderito all’appello per la liberazione immediata di Gabriele Del Grande, giornalista e documentarista, detenuto illegalmente in Turchia dal 10 aprile ed attualmente in sciopero della fame.
A lui e al suo blog Fortress Europe dobbiamo i primi racconti e conti dei morti nel Mediterraneo, come ben testimonia nel suo libro “Il mare di mezzo al tempo dei respingimenti”; a lui dobbiamo il documentario “Io sto con la sposa”, presentato al festival di Venezia, che racconta un viaggio clandestino di salvezza, da Milano alla Svezia, mettendo in scena un finto matrimonio con seguito. A lui dovremo il prossimo libro “Un partigiano mi disse”, a cui stava lavorando quando è stato arrestato in Turchia, perché si trovava al confine con la Siria: il racconto della tragedia della guerra in questo paese, attraverso le parole e gli occhi delle persone che l’hanno vissuta e la stanno vivendo, “pericolose” perché aprono le nostre coscienze sulla verità.
E’ stato detto di lui, e noi sottoscriviamo appieno, “il suo contributo alla democrazia del nostro Paese è da anni di enorme valore, grazie alla sua capacità di incontrare, conoscere e capire realtà diverse e complesse, grazie alla sua lucidità nel saper collegare responsabilità politiche a quotidiane ingiustizie subite da uomini e donne delle tante culture che vivono nell’Italia e nel Mediterraneo di oggi. Leggere e vedere le storie raccontate da Gabriele aiuta l’Italia, e non solo, ad essere un Paese più civile”.
La nostra città e il nostro territorio hanno avuto il privilegio d’incontrarlo più volte, in incontri pubblici a Lecco e Mandello del Lario e in momenti riservati agli studenti delle scuole medie superiori cittadine. Per questo siamo ancora più vicini a lui e alla sua famiglia.
Salutiamo come piccolo segno positivo l’incontro odierno con l’autorità consolare italiana e il suo avvocato. Chiediamo però con ancora più decisione la liberazione immediata e il riottenimento dei suoi diritti di cittadino e giornalista.
Coordinamento Noi Tutti Migranti Lecco
Che bello ieri mattina leggere della sua liberazione!
La sera prima con lui ancora detenuto temevo, visto il concludersi dei 14 giorni di fermo che in Turchia possono intercorrere se viene contestato un reato ordinario, che gli contestassero altro e che quindi rischiasse di rimanere detenuto fino a sei mesi se non di più. Le procedure e le modalità di questo “Paese amico” sono a dir poco preoccupanti. A Gabriele ed alla sua famiglia un grande abbraccio!
Gabriele Del Grande è libero!! Buon 25 Aprile a tutti!