Drindrin…

Rispondo al telefono. E’ Lorenzo. La comunicazione è pessima e alcune parole sono poco comprensibili.

– Ti volevo segnalare che la Regione Lombardia ha approvato un regolamento di grande valore civile in favore dei…

– Lorenzo, guarda che la voce va e viene.

– Prendi nota. Chi lo ospita è responsabile del suo benessere, deve provvedere alla sua idonea sistemazione e fornire adeguate cure e attenzioni… secondo l’esperienza acquisita e le conoscenze… riguardo … alla razza, all’età e al sesso. Si deve fornire un ricovero adeguato, quotidianamente cibo e acqua in quantità e qualità sufficiente.

– Lorenzo, fermati un momento. La linea è disturbata e non colgo tutto quello che mi dici.

– Guarda che è importante, devi sapere come gestire la convivenza, non possiamo trattarli in maniera disumana. Per esempio, devi fargli svolgere una adeguata attività motoria e favorire i contatti sociali e prestare senza ritardo le cure necessarie. Inoltre, è vietato allontanare dalla madre i … di età inferiore a due mesi, salvo che per necessità certificate dal …curante.

– Ti ringrazio delle informazioni, ma prima di continuare fammi precisare. Conosci il mio appartamento: è piccolissimo. Lorenzo, sai come la penso, pur con tutta la buona volontà non riesco ad ospitare uno straniero immigrato. Tanto meno una mamma con bambini piccoli. Comunque, è meritevole che la regione stabilisca delle regole perché, come dici tu, queste persone non siano costrette a vivere in condizioni poco dignitose.

All’altro capo del filo, silenzio. Lorenzo non fiata più. Che sia caduta la linea?

– Oh Lorenzo, ci sei ancora. Mi senti?

– Ma che cazzo hai capito! Chi parlava di immigrati, il regolamento disciplina l’ospitalità degli animali domestici, di affezione: cani, gatti, furetti …

Ora sono io a rimanere muto, a non avere più nulla da dire. Riesco solo a farfugliare: – Ok, Lorenzo, sono contento per Fido, Micio, Cip e Ciop…

Mi sposto sul divano e mi lascio trascinare nella quattromilaottocentoquindicesima puntata di Un posto al sole.

(N.d.A.) Le parole in corsivo sono tratte dal Regolamento Regionale 13 aprile 2017, n. 2. Regolamento di attuazione delle disposizioni di cui al Titolo VIII, Capo II, della l.r. 33/2009 recante norme relative alla tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo.