Leggiamo con piacere su LeccoOnline di domenica 14 maggio che l’Amministrazione provinciale di Lecco provvederà a rifare l’asfalto sul tratto di strada SP. 177, teatro negli ultimi anni di numerosissimi incidenti. Da sempre il nostro sito sollecita un intervento radicale sul manto stradale in questione (l’ultimo post è del 26 aprile scorso).

La questione è nota. Nelle curve in località Ca’ Rote basta una leggera pioggerella e il fondo diventa molto scivoloso e un numero imprecisato di vetture (e anche di moto) sono uscite dalla propria corsia, determinando scontri frontali, o rovinosi impatti col guardrail posto a protezione della scarpata sottostante.

Bene, ora siamo soddisfatti della decisione della Provincia, e confidiamo proprio che le soluzioni che verranno adottate riescano ad eleminare un pericolo che si è aperto da pochi anni.

La cosa strana è proprio questa: non è da molti anni che quel tratto è diventato scivoloso in modo anomalo, comunque in misura nettamente superiore alla ridotta aderenza che normalmente si verifica sull’asfalto in presenza di pioggia.

Nell’articolo di LeccoOnline il sindaco di Torre d’ Busi, Eleonora Ninkovic, dichiara di non condividere con il nostro sito… non si sa bene cosa.

Noi invece concordiamo con lei e, come sempre abbiamo fatto, invitiamo alla prudenza quanti percorrono quel tratto di strada in caso di pioggia.

Detto questo, il sindaco come si spiega che:

• il fenomeno si registra solo da alcuni anni?
• su altri tratti della strada provinciale n. 177, altrettanto impegnativi, non si verifica questo fenomeno e il numero degli incidenti è incomparabilmente molto inferiore?
• se le curve di Ca’ Rote non hanno alcun problema strutturale, ma tutto è legato alla (im)prudenza degli utenti, perché a seguito dei molti sinistri si è già provveduto a rifare il manto d’asfalto nel tratto in questione e ora si interviene di nuovo?

Inoltre, l’amica Ninkovic, sottolinea come sulla strada transitino quotidianamente migliaia di automobili. Ebbene, non concorda con noi che proprio in ragione delle migliaia di utenti che quotidianamente la percorrono – e si presume non tutti dotati di capacità di guida prossima alla professione di pilota – sia oltremodo importante che la qualità strutturale della strada sia tale da garantire il massimo di sicurezza possibile, in tutte le condizioni atmosferiche, per la generalità di quanti la percorrono?