Approvato il Piano Diritto allo Studio 2018/19
Il Piano Diritto allo Studio 2018/19 è stato approvato da tutto il Consiglio comunale di Monte Marenzo. Bene, questo evidenzia che è stato fatto un buon lavoro di elaborazione e sintesi delle varie proposte che alla fine ha determinato un voto favorevole e condiviso.
Il Piano, che potete consultare integralmente cliccando su questo link (PIANO DIRITTO ALLO STUDIO 18 19 PER CC) è un progetto complessivo di ottimo livello che, pur nei limiti delle risorse di bilancio, riesce a garantire tutti i servizi necessari al regolare svolgimento dell’attività didattica.
Non solo. Conferma, oltre al sostegno delle normali attività curricolari, la programmazione di azioni culturali e psicopedagogiche che da lunghi anni sono un patrimonio qualitativo dei Piani di Monte Marenzo. Inoltre, introduce progetti innovativi quali la Scuola senza zaino.
Come si legge nella relazione introduttiva del Piano, questa novità viene sperimentata nella prima classe della Scuola primaria. E’ un metodo didattico i cui capisaldi sono: ospitalità, responsabilizzazione degli alunni, lavoro di gruppo, attenzione ai singoli attraverso percorsi personalizzati, importanza di una scuola di comunità. Il nome deriva dall’utilizzo di una cartellina leggera per il materiale portato da casa a scuola anziché il tradizionale zaino. L’approccio Scuola senza Zaino, nato oltre dieci anni fa nella provincia di Lucca, dispone di una rete nazionale alla quale anche il nostro plesso conta di aderire nei prossimi anni e ha già dimostrato in diverse scuole d’Italia la sua efficacia.
A questo proposito ricordiamo che la nostra Associazione UPper, proprio all’inizio di quest’anno, aveva organizzato un ciclo di incontri invitando a ragionare intorno alle “nuove” pratiche scolastiche, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza del comprensorio, genitori e insegnanti, sul tema del rinnovamento delle pratiche scolastiche della scuola primaria, per un nuovo modo di vivere a scuola e la scuola. Così si sono avvicendati esperti di rilievo di Opera Nazionale Montessori, dell’Università Bicocca di Milano per il Metodo Pizzigoni, e della rete regionale del Progetto Senza Zaino. Per quest’ultimo progetto invitammo Donata Miniati e qui potete leggere la relazione di Valentina Chioda che pubblicammo sul nostro sito.
Pochi i genitori coinvolti purtroppo. E’ stata invece importante la risposta dei docenti, soprattutto della scuola primaria. Tantissime Insegnanti (e tante studentesse di Scienze della Formazione) hanno sacrificato il loro tempo libero e sono venute ad ascoltare le tre nostre ospiti. Segno, ancora una volta, della responsabilità dei nostri docenti attuali e futuri e della loro determinazione di volersi confrontare, formarsi e maturare esperienze. Lo si è capito anche guardandole prendere appunti, intervenire e porre domande, confrontare il loro metodo di lavoro con quello di questi “modelli”. Crediamo, con questo ciclo, di aver suscitato il loro interesse. Lo abbiamo registrato negli oltre quaranta questionari che abbiamo ricevuto, con preziosi suggerimenti. Anche per questo li ringraziamo.
Tornando al Piano di Diritto allo Studio approvato, naturalmente nel conto economico sono confermati tutti gli impegni precedentemente adottati. Trasporto, mensa, attività integrative e supporto a situazioni di disagio, oltre alla costante manutenzione dell’edificio e degli arredi, nonché il rimborso dei prestiti per la realizzazione delle sedi scolastiche. Senza dimenticare il riconoscimento di provvidenze economiche agli studenti meritevoli sul piano dell’impegno e dei risultati conseguiti.
Insomma, un Piano che vale pienamente i 281.213,77 euro di spesa. Una parte di questa sostenuta dalle famiglie degli studenti, la rimanente e prevalente, a carico del bilancio comunale. Noi di UPper siamo felici di pagare le tasse locali e generali quando servono a sostenere il progresso culturale, sociale e civico delle giovani generazioni.