Ulisse Colombo, per 31 anni autista dello scuolabus di Monte Marenzo, oltre che operaio manutentore del Comune, è andato in pensione il 31 dicembre 2017 dopo 42 anni di lavoro.

L’ultimo giorno di scuola del 2017 Ilaria Bonaiti, insegnante della Scuola Primaria di Monte Marenzo, mi ha chiesto se poteva scrivere due righe. Oggi ce le ha inviate e noi ci uniamo ai ringraziamenti e agli auguri per Ulisse.

La foto invece è tratta dal nostro sito da un articolo del 2012 ed è di Giacomo Milani. Ritrae Ulisse sul pulmino con i nostri bimbi di Liquirizia Estate che partono per la gita al Parco del Curone di Montevecchia.

IL VIAGGIO DI ULISSE

C’era una volta un Ulisse greco, che per dieci lunghi anni solcò i mari con la sua nave nel viaggio di ritorno verso Itaca…

Ma per molti più anni c’è stato tra noi un altro Ulisse, forse non meno eroico del suo omonimo antico, che ha percorso le strade di Monte Marenzo quotidianamente, accompagnando generazioni di bambini nel viaggio da casa a scuola e da scuola a casa.

Dopo un così lungo servizio alla comunità, il nostro Ulisse ha finalmente raggiunto una meta importante e ampiamente meritata: il pensionamento.  Al loro rientro a scuola dopo le vacanze di Natale, i nostri scolari troveranno un altro amico alla guida di quello che per tanti anni è stato “lo scuolabus di Ulisse”.

Prima di lasciarlo andare, noi alunni e maestre della Scuola Primaria lo abbiamo voluto salutare e ringraziare per esserci stato sempre e per averci accompagnati con piglio sicuro (e lessico colorito…) in tanti momenti importanti della nostra vita a scuola. Il giorno del commiato era tangibile la commozione di tutti, perchè tutti abbiamo percepito che si stava chiudendo un capitolo lungo e bello della nostra vita…

Ma finito un capitolo, ne comincia un altro, e c’è sempre un nuovo libro da leggere, o da scrivere.

Ad Ulisse auguriamo di non considerare mai la pensione come un traguardo definitivo, ma solo come una tappa del suo viaggio. Sceso dallo scuolabus, gli auguriamo di salire subito su altri mezzi, per esprimere la vitalità che lo caratterizza a beneficio delle persone che lo circondano.

Grazie Ulisse e… buon viaggio!