Adda in secca. Foto di Adriano Barachetti
“Io non l’ho mai vista così l’Adda… Sono del ’53 e abitavo lì, al Pascolo… L’Adda la vedevo tutti i giorni. Ci sono stati periodi di secca sì… Come quattro anni fa, e l’anno dopo, ancora peggio, ci sono le foto di Adriano, me le ricordo… E poi ancora… che anno era?… Ma come quest’anno, mai! Lì in mezzo al lago di Olginate è comparsa un’isola… Mai vista così grande! La si vede anche da Monte Marenzo!… E al ponte di Olginate, dopo la diga, l’acqua scorre solo sotto la seconda arcata… Non piove da settimane e quest’inverno niente neve… se va avanti così…”
Monologo sull’Adda in secca, marzo 2019. Foto di Adriano Barachetti.
Le foto di Adriano belle e tremende, il monologo di Sergio disarmante e disarmato.
L’altro giorno i giornali riportavano le conclusioni a cui sono giunte le ricerche degli scienziati sul pianeta Marte. E’ quasi certo che il Pianeta Rosso, attorno ai due miliardi di anni fa, era solcato da fiumi d’acqua maestosi e molto più ampi dei nostri.
Ammetto che fare questo paragone fa sganasciare dalle risate. Anche se rimanessimo a secco solo tra un milione di anni farebbe sganasciare dalle risate. Però… Però, se questa estate, o la prossima, dovessimo guardare il sottile filo d’acqua che scende dai rubinetti di casa, insufficiente a soddisfare tutte le comodità alle quali siamo abituati, scommetto che un sudore freddo scenderebbe per la schiena anche dei più scettici sull’emergenza climatica.