Il cammino della speranza attraverso i balcani
Dopo il delirio a cui siamo stati sottoposti per mesi sulle barche dei rifugiati in fuga dai luoghi insopportabili alla vita, il fatto che non sia più usato come clava politica non ci può far dimenticare il drammatico e incessante cammino dei popoli per dare una speranza ai propri figli.
Dramma che non si consuma solo in mare, ma che cerca nella rotta balcanica una via di fuga altrettanto pericolosa e tragica, irta di sofferenze indicibili.
Per quanti vogliono saperne di più, per quanti vogliono manifestare vicinanza e solidarietà invitiamo a vedere i due documenti filmati che trovate ai link alla fine dell’articolo.
Sono informazioni e testimonianze di prima mano raccolte dai nostri amici Tino Magni, Corrado Conti, Alberto Anghileri e altri. Vedi il nostro precedente post:(https://www.unpaeseperstarbene.it/2019/da-lecco-e-calolzio-gli-aiuti-di-mir-sada-e-circolo-arci-spazio-condiviso-ai-migranti-in-serbia/)
https://www.youtube.com/watch?v=TM33Y-2saqE
https://www.youtube.com/watch?v=tmNc4Ym5VX8