La salvezza è nelle piccole cose
Un lampo fulvo e solo il tempo di inchiodare l’auto.
A due metri, con un balzo delicato e nel contempo con i tendini tesi allo spasimo, un capriolo mi taglia la strada all’altezza dei Furnasòč e, come in una visione da fiaba nordica, scompare tra gli alberi dove scorre il Sonna.
E’ una frustrata di gioiosa adrenalina, con un retrogusto amarognolo. E se fosse il guizzo di un sopravvissuto? L’ultimo episodio di una leggenda che non vedrò più neanche se passassi altre mille volte per la strada di San Gregorio?
Stiamo ai fatti. E’ accaduto il 18 aprile 2019 alle ore 14, e può ancora accadere. Buona Pasqua.
Deve essere stato un momento emozionante e molto probabilmente sarà irripetibile; ed è questo il principale motivo della sua bellezza….. Ogni volta che tutti noi passeremo di là scruteremo per scoprire il capriolo o altre cose che diversamente passerebbero inosservate, la valletta con il ruscello che si riempirà fra poco di fiori e la scarpata accanto alla strada che si colorirà altrettanto di bianco….sì piccole cose che ci fanno riscoprire ogni volta il mondo, il nostro mondo. Grazie Angelo per avercelo fatto ricordare..