Ieri sera il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio di Previsione triennale 2020 – 2022. Di seguito la relazione del sindaco Paola Colombo.

Il Bilancio Comunale si compone di due documenti fondamentali: il Bilancio di Previsione predisposto a inizio anno e il Bilancio Consuntivo, che “chiude i conti” al termine dell’esercizio finanziario. Il Bilancio di Previsione è un documento di pianificazione e programmazione economica, che svolge la funzione di destinare l’entità delle risorse disponibili in appositi capitoli, in funzione delle necessità e delle scelte attuate dall’Amministrazione. Una volta approvato, esso può subire modifiche in corso d’anno: le voci in entrata e uscita possono incrementarsi o diminuire, in funzione di eventi non prevedibili in precedenza. Ad esempio, possono manifestarsi nuove spese non previste, oppure le spese già previste possono concretizzarsi per valori inferiori, generando un risparmio che può essere nuovamente messo a disposizione per sviluppare servizi e investimenti. Altrettanto dicasi per le entrate, che possono manifestarsi per valori superiori o inferiori rispetto a quanto previsto, generando maggiori o minori disponibilità economiche. Riguardo invece alle entrate in conto capitale, il ragionamento si fa più complesso, poiché queste, a differenza di quelle correnti, hanno andamenti molto più irregolari e meno prevedibili, essendo legate ad esempio agli oneri di urbanizzazione e agli standard qualitativi dall’attività edilizia, oppure al ricevimento di finanziamenti a fondo perduto o partecipazione ai bandi di finanziamento statali o regionali.

Il Bilancio è quindi “vivo” e dinamico, in continua evoluzione, fatto di quotidiane registrazioni in cui transitano tutti gli eventi economici e finanziari di tutte le attività svolte dal comune.

Le variazioni al Bilancio di Previsione vengono approvate dal Consiglio Comunale, che svolge costante attività di controllo e monitoraggio del mantenimento degli equilibri di bilancio, primo tra tutti la parità tra entrate ed uscite.

Questo è il primo bilancio del nostro secondo mandato, gli obiettivi e gli indirizzi politici che l’Amministrazione si è data nella costruzione del bilancio 2020-2022 rispondono a quello che è il programma elettorale presentato ai cittadini durante la campagna elettorale dello scorso anno, un programma ambizioso ma anche percorribile, che necessita di una continua ricerca di quei finanziamenti necessari alla realizzazione delle opere descritte al fine di rendere il nostro paese più bello e fruibile dai cittadini con l’obiettivo di migliorare sempre di più la qualità delle opere pubbliche e servizi offerti.

Il contributo al risanamento dei conti pubblici da parte del comparto dei Comuni, come ben sappiamo, è stato negli ultimi 10 anni sproporzionato rispetto agli altri livelli di governo. Con questa legge di bilancio e con gli ultimi provvedimenti del Governo finalmente, forse, qualcosa sta ripartendo.

1-Nella presentazione odierna del bilancio di previsione 2020 non verrà presentato, come di consueto, il piano finanziario Tari, ne’verranno presentate le tariffe IMU e TASI. Questo perché il governo, con la legge di bilancio ha soppresso la IUC, la TASI è stata accorpata all’IMU con conseguente rifacimento dei regolamenti.

2-Un’altra modifica riguarda la predisposizione dei piani finanziari della TARI, che sia per noi che per il gestore SILEA devono essere redatti sulla base delle nuove delibere emesse da ARERA. In finanziaria per adempiere a queste incombenze sono state indicate scadenze diverse: per piano finanziario TARI il termine é il 30/04, per IMU e regolamenti il termine è il 30/06.

3-La legge di Bilancio 2020 prevede una misura per le annualità dal 2020 al 2024 che concede risorse ai Comuni per la realizzazione di investimenti destinati ad opere pubbliche per interventi in termini di efficientamento energetico nonché interventi per l’adeguamento e la messa in sicurezza di edifici pubblici, patrimonio comunale e l’abbattimento delle barriere architettoniche (Decreto crescita dello scorso anno).

L’entità del contributo assegnato ad ogni Comune sarà modulato in base alla popolazione residente; ai comuni con popolazione inferiore o uguale a 5mila abitanti, è assegnato un contributo annuo di 50mila euro;

4- Il fondo di solidarietà comunale per il nostro comune è diminuito rispetto allo scorso anno di 18.700 euro ma si spera ci saranno delle risorse aggiuntive che andranno a diminuire questo taglio.

Come indicato nel D.U.P. e come confermato dai numeri di questo bilancio, anche nel 2020, proseguiremo nell’offerta di servizi esattamente come nei 5 anni passati senza diminuzioni né in termini qualitativi né quantitativi.

Le Entrate correnti

Per quanto riguarda le entrate, nulla cambia per l’addizionale IRPEF che confermiamo al 7 per mille e che è una componente essenziale in entrata del nostro bilancio: è stimata intorno a € 209.500; l’IMU sulla base delle riscossioni dello scorso anno di IMU e TASI sommate corrisponde a € 236.000, il Fondo di solidarietà comunale per il 2020 corrisponde a € 411.700, 18.700 euro in meno dello scorso anno.

Tutte le tariffe rimangono invariate ad eccezione della TARI che varia di anno in anno perché, per legge, il costo del servizio deve essere interamente coperto dalla tariffa.

Avremo entrate stimate in €75.500 (€ 75.000 nel 2019) che riguardano le rette dell’asilo nido. €1.100 come contributo dal comune di Carenno per convenzione. Sempre per quanto riguarda l’asilo nido il contributo regionale sarà di €38.000.

Le entrate destinate a spese correnti per il 2020 ammontano ad euro 1.554.120. (erano €1.532.450 nel 2019, mentre nel 2018 erano pari ad euro 1.509.970).

Le spese correnti

Le spese correnti per l’anno in corso passano dall’importo euro 1.426.320 del 2019 all’importo di € 1.449.800 del 2020 in aumento rispetto allo scorso anno perché alcuni servizi come il trasporto per Calolziocorte che nel bilancio iniziale 2019 iniziale non c’era e la spesa per un minore in comunità la cui quota è di €13.000.

Le convenzioni con il comune di Carenno e di Erve che riguardano l’esercizio in forma associata della funzione di organizzazione generale dell’amministrazione, gestione finanziaria, contabile e controllo e vigilanza, porterà quest’anno ad una riduzione della spesa del personale di €47.300.

Anche quest’anno l’amministrazione mantiene una forte attenzione alle politiche scolastiche con una spesa di € 240.940 pari al 16,62% della spesa corrente, l’investimento sul triennio per gli arredi è pari a € 4.600 (1500+1600+1500).

Ricordo che la scuola Primaria è entrata definitivamente a far parte del circuito nazionale “Scuola senza zaino”.

Il trasporto scolastico resta gratuito per i residenti per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria e confermiamo il contributo al trasporto pubblico per la scuola dell’obbligo (secondaria di I grado e i primi due anni della secondaria di II grado) e le provvidenze scolastiche per un totale di € 5.700 (€ 9.500 nel 2019 di cui €2000 x aula amica).

Il costo totale dell’asilo nido (bollette utenze comprese) è di €126.550.

Confermiamo lo stanziamento pari a €7.400 per la Biblioteca Civica che con i suoi volontari garantisce un servizio di apertura quotidiana e oltre a rappresentare un ottimo supporto per le attività scolastiche per nido, Infanzia e Primaria, è promotrice di eventi culturali, teatrali e ludici per tutti i cittadini.

Un’altro settore che raccoglie la massima attenzione dell’Amministrazione comunale è quello dei servizi sociali e alla persona, per il quale nel 2020 il comune erogherà €288.240 pari al 19,88% della spesa corrente (2019 €277.600 e €306.290 nel 2018). Tutti i servizi e gli interventi in corso sono confermati come il sostegno per disabili frequentanti la scuola dell’obbligo, l’assistenza domiciliare e l’asilo nido. Abbiamo poi il trasporto dei disabili che è un servizio delicato ed impegnativo da gestire e che da fine gennaio si avvale del nuovo minibus finanziato al 90% del costo dal GAL 4 parchi Lecco Brianza. Un acquisto necessario per garantire la continuità di un servizio che distingue da sempre la nostra comunità.

Il costo annuo dell’operaio è di € 16.600. E’ stato assunto a tempo parziale attraverso agenzia interinale e si occupa principalmente di pulizia delle strade e marciapiedi, svuotamento cestini e piccole manutenzioni.

Anche per l’anno 2020 è stata riconfermata la campagna di prevenzione dei tumori in collaborazione con la lega tumori di Merate che ha sempre una grande partecipazione da parte dei cittadini.

Il servizio dello scuolabus, scaduto a giugno 2019, è stato affidato con gara ad una ditta esterna fino alla fine dell’anno scolastico 2020/2021 al costo di € 27.300.

Tra le spese viene fatto obbligo di accantonare un importo a titolo di fondo crediti di dubbia e difficile esazione sulla scorta delle entrate che si presume non siano totalmente esigibili. Quest’anno la richiesta di accantonamento è aumentata di 5 punti percentuali rispetto allo scorso anno e per il 2020-2021 dobbiamo accantonare €17.350.

Vengono mantenute le risorse per le ordinarie manutenzioni del patrimonio comunale e per la manutenzione del verde pubblico.

Sono garantite le spese per la sicurezza e per la tutela dell’ambiente.

Vengono assicurate risorse per realizzare eventi, manifestazioni culturali, per il sostegno allo sport e all’associazionismo.

Tra i servizi in convenzione ricordo oltre al Servizio Associato di Ragioneria e Segreteria e con il comune di Carenno, il Servizio Associato nella gestione dell’Ufficio tecnico con i comuni di Carenno ed Erve, il servizio associato di Polizia Municipale con il comune di Carenno.

Molto significative sono le iniziative del progetto Workstation che si rinnovano di anno in anno e il cui scopo è quello di favorire azioni a sostegno della cittadinanza più giovane promuovendo l’occupazione, iniziative di volontariato o piccoli stage con contributi economici.

Gli investimenti

Lo scorso anno abbiamo partecipato al Bando della regione “Lombardia to stay” insieme ad altri comuni con capofila Cisano Bergamasco, che ha come finalità la realizzazione da parte dei soggetti pubblici e privati di progetti di marketing territoriale finalizzati al mantenimento e allo sviluppo delle risorse interne attraverso interventi per l’incremento dell’attrattività e della competitività della regione.

Siamo stati finanziati con un contributo di circa €56.000 a fondo perduto. Il nostro progetto consiste nei lavori di riqualificazione dell’area camper di via Papa Giovanni XXIII, del parchetto e di un punto di ricarica per le biciclette elettriche. L’intervento di riqualificazione interesserà tutta l’area e comprenderà anche l’ampliamento del parcheggio delle auto, l’allargamento di via Papa Giovanni e la realizzazione del marciapiede per un costo complessivo di €170.000.

Con un contributo della Regione Lombardia, erogato nel 2019, e finanziato al 90% della spesa di €99.000, verrà completata la sistemazione idrogeologica e idraulica nonché la riqualificazione ambientale del torrente Bisone e della valle Marzia in località Spaiano.

Effettueremo inoltre l’efficientamento energetico della palazzina polifunzionale della Levata per un costo di € 36.000 finanziato in parte dal contributo del conto termico.

Adeguamento dell’area del centro di raccolta via S.Alessandro con una spesa di € 25.000.

Manutenzione e adeguamento impianto termico presso il plesso scolastico per un totale di €6.000.

Riqualificazione dell’area esterna all’immobile comunale e alla chiesa di S.Alessandro €185.000 con contributo derivante dal bando PIC per il quale è stata inoltrata domanda con altri comuni – Olginate come ente capofila – e siamo in attesa di conferma.

Ampliamento rete di videosorveglianza € 3.000 per il 2020 e € 1.000 sul 2021.

Anche in questo bilancio di previsione 2020/2022, nonostante le limitate risorse siamo riusciti a mantenere tutti i servizi e programmare anche degli investimenti previsti dal nostro programma elettorale. Siamo sempre attenti a cogliere tutte le opportunità di reperimento delle risorse attraverso la partecipazione a bandi e la richiesta di finanziamenti per poter conseguire gli obiettivi prefissati per il bene del nostro paese.

Da parte nostra, grazie anche all’impegno e alla competenza dei tecnici e degli impiegati comunali, pensiamo di svolgere nel modo migliore il nostro compito, cercando di soddisfare le esigenze della nostra comunità, misurando le scelte in un delicato equilibrio tra reperimento delle risorse e necessità di rispondere positivamente ai bisogni e alle aspettative dei cittadini.

Il Sindaco, Paola Colombo

Monte Marenzo, 3 marzo 2020.