Il cammello e la cruna – Occhi negli occhi
Da una settimana ormai anche in Lombardia non c’è più l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi all’aperto.
Qualcuno la porta ancora, più prudente, molti non l’indossano più o la portano in mano: con questo caldo e dopo tanto tempo è una liberazione.
Il cambiamento ha modificato anche il nostro modo di guardarci. Quando indossavamo la mascherina guardavamo negli occhi la persona che ci veniva incontro. Lo sguardo era sempre ricambiato. Si cercava in quello sguardo un amico o un conoscente. O semplicemente la mascherina ci obbligava a guardare finalmente le persone, condividere con loro questa costrizione con la consapevolezza che proteggere sé stessi voleva dire anche proteggere gli altri.
Ora tutto è tornato come prima: ci si ignora.
Deve essere una mascherina a mutare il nostro modo di stare con gli altri, di relazionarci anche solo con uno sguardo anziché ignorarci?