Questa volta Fabrizio non si è mosso da casa.

Questa volta non c’era nessun personaggio famoso da incontrare.

Questa volta Giorgio non ha messo in posa il testimonial di turno sistemandogli la cravatta (come è successo con il portiere Buffon, giuro!).

Per l’emergenza Covid, questa volta il set per la foto del manifesto della Maratona Telethon è stato la casa di Gerolamo Fontana, Presidente UILDM Lecco. E’ lì che ci siamo incontrati quindici giorni fa. Oltre a Fabrizio Fontana, storico testimonial della Maratona, c’erano Giorgio Toneatto, che da molti anni è il fotografo ufficiale della Maratona e del calendario Telethon di Lecco, e Renato Milani, Presidente del Coordinamento Telethon per la provincia di Lecco.

Senza il personaggio famoso che foto si fa? Bisogna inventarsi qualcos’altro.

L’idea la lancia Angelo Gandolfi. Perché non affianchiamo Fabrizio ad un suo amico e con lui rappresentare una partita a scacchi?

Che c’entrano gli scacchi?

L’emergenza Covid non permetterà quest’anno di fare le decine di iniziative sul territorio nella consueta Maratona che è giunta alla sua 29^ edizione (nata proprio qui a Monte Marenzo). Eppure, proprio in questo momento difficile, ora più che mai, c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Ecco questo è lo slogan del manifesto!

Renato insiste sul messaggio da dare: bisogna moltiplicare il numero di volontari per Telethon, ognuno può aiutare a distribuire i prodotti solidali Telethon. Insomma tutti possiamo “metterci in gioco”.

La partita a scacchi vuole esprimere proprio questo. L’idea è quella di affiancare Fabrizio per continuare a giocare questa partita.

E il testimonial chi può essere? Gerolamo e Fabrizio hanno l’idea di chiamare Stefano Di Ubaldo, che non è meno importante dei personaggi famosi finora ritratti sui manifesti della Maratona.

Stefano è un amico di Fabrizio e da diversi anni è attivo nel volontariato sociale, si è anche occupato di animazione e educazione per bambini e ragazzi, integrazione e autonomia per la disabilità, cure palliative e carcere ed ha permesso a Fabrizio di avere tantissime esperienze che altrimenti non avrebbe potuto affrontare. Stefano scrive anche poesie che sono state raccolte in alcune antologie poetiche. Tra i temi conduttori: la cura, la ricerca e il cambiamento. Chiavi di lettura di una realtà in costante trasformazione.

Stefano rappresenta tutti quei volontari che possono mettersi in gioco.     

A casa di Gerolamo, davanti al caminetto, Stefano si è messo pazientemente a disposizione della Troupe ed ha seguito l’invito di Giorgio a mettere un braccio sulla spalla di Fabrizio mentre lo aiuta a sollevare un pezzo degli scacchi.

Giorgio scatta e la foto per il manifesto eccola. E dietro quelle mascherine, se guardate bene, c’è il sorriso di Stefano e la determinazione di Fabrizio.

Poi il lavoro passa ad Angelo di UPper e a Grafiche Rusconi di Bellano, che compongono graficamente il manifesto, con il logo dei 30 anni della Fondazione Telethon.  30 anni di cura, ricerca, speranza, impegno, futuro, sfide.

E voi cosa aspettate a “diventare volontari e mettervi in gioco?

Per farlo chiedete informazione a questi numeri:

Gerolamo Fontana tel. 3381208697

Renato Milani tel. 3497837200