14 pensieri su“Solo l’eco. Riflessioni di Carlo Limonta nei tempi del Coronavirus”
Condivido parola per parola i commenti degli amici che mi hanno preceduto. Commenti positivi che Carlo si merita.
Ieri ho avuto il piacere di risentirlo in una lunga telefonata e gli ho detto che il suo messaggio traspare non solo dal testo, ma tantissimo dalle immagini, dalle singole inquadrature, studiate con cura, dal montaggio sapiente. E’ come leggere un libro, un racconto breve in questo caso, dove in ogni frase, in ogni parola, si percepisce la sensibilità dell’Autore e cosa ci ha voluto trasmettere.
Questa mattina Carlo mi ha anche segnalato che il suo “Solo l’eco” è pubblicato, con sottotitoli in inglese, sul sito di Cultura Italiana a Melbourne, Australia.
Only the echo.
In this short video, the filmmaker Carlo Limonta describes life in Canzo, a small town in the Brianza area of Lombardy, in the time of Coronavirus.
come posso commentare queste parole di apprezzamento a queste persone che animano Upper, se non con un semplice Grazie.
Grazie per lo sguardo profondo, grazie perchè c’è del vostro pensiero in quello che faccio, ogni ragionamento e discussione che facciamo mi arricchiscono e voi mi aiutate ad essere più ricco
Anch’io ringrazio Carlo (e Hanneke, come dice Angelo) per questa Eco arrivata fino a noi: sommessa e dolente, ma che aiuta a condividere ed a “guarire”, in questi giorni malati e divisi e, per tanti, giorni inoperosi e arrabbiati.
L’ Arte è Cura, si è detto.
Il pensiero, allora, per contrasto ma anche per somiglianza, va al lavoro incessante di tutte le persone impegnate sui diversi fronti (sanitario e non solo) per cercare di farci star bene.
Anche gli artisti, e più in generale coloro che operano in campo culturale, si trovano oggi, nel blocco di relazioni imposto dal Covid, in qualche modo, in trincea.
Proprio come per i medici, gli infermieri, i responsabili di diverso grado addetti alla nostra sopravvivenza quotidiana, anche per loro dobbiamo augurarci che non smettano di lavorare per noi, di aiutarci a guardare le cose, a stare in relazione.
A presto!
Ho girato il video di Carlo ai soci de LO SPECCHIO. Ecco un paio di semplici ma significativi commenti:
La sua voce mi dà un segno di speranza!
Ringrazia Carlo Limonta. Video carico di emozioni.
Grazie Carlo, una storia finalmente non urlata, ma reale, io sono arrivato al punto di selezionare i messaggi che arrivano centinaia sul cellulare, la tua voce ferma, calma, piena di questa tracedia, un giorno la tua opera ci servirà, per farci capire quanto siamo piccoli, con la nostra arroganza, con la nostra debolezza di fronte a ciò che non conosciamo. Grazie Carlo.
Gerry
Ciao Gerolamo, le tue parole mi fanno credere ancora di più sui valori che possiamo esprimere veramente dal profondo. Anche con pochi mezzi possiamo raccontare e raccontarci.
Grazie a te, un saluto, un arrivederci a presto
Carlo è una garanzia: poesia, fantasia e grande capacità di interpretare la realtà anche quando è negativa ; lo abbiamo constatato tutti quando ha realizzato il video ” Un sentiero per tutti ” e credo che nessuno tra noi sarebbe stato in grado di raccontare così bene il mondo della disabilità. Allo stesso modo ha fornito una interpretazione dei giorni funesti che stiamo vivendo con un volo da colomba sui lutti e le paure che ci angosciano senza trascurare un ricordo commosso per le persone che ci hanno lasciato. Grazie, Carlo.
Caro Giorgio, il tuo commento mi prende come un abbraccio tenero, come un amico quando ti fa un regalo, mi sento di ringraziarti per questi pensieri.
Grazie di cuore
Si grazie davvero, il racconto di una momento tragico, unico e globale, ma fatto con uno spirito delicatissimo di condivisione e privacy allo stesso tempo, come del resto questa stupenda persona sa rendere sempre nei suoi filmati….
Gentile Marina le tue parole arrivano dirette e mi fanno rendere conto che lo sguardo che ho è frutto degli incontri e delle esperienze con persone come quelle che animano questa associazione, Upper. Grazie a te
Condivido parola per parola i commenti degli amici che mi hanno preceduto. Commenti positivi che Carlo si merita.
Ieri ho avuto il piacere di risentirlo in una lunga telefonata e gli ho detto che il suo messaggio traspare non solo dal testo, ma tantissimo dalle immagini, dalle singole inquadrature, studiate con cura, dal montaggio sapiente. E’ come leggere un libro, un racconto breve in questo caso, dove in ogni frase, in ogni parola, si percepisce la sensibilità dell’Autore e cosa ci ha voluto trasmettere.
Questa mattina Carlo mi ha anche segnalato che il suo “Solo l’eco” è pubblicato, con sottotitoli in inglese, sul sito di Cultura Italiana a Melbourne, Australia.
Only the echo.
In this short video, the filmmaker Carlo Limonta describes life in Canzo, a small town in the Brianza area of Lombardy, in the time of Coronavirus.
Vi metto il link
https://www.youtube.com/watch?v=cTUllfbvC1I&feature=share&fbclid=IwAR0tpktyPub5W1K6ruPoQj2efMZBDbGzBt8Q93yrpfzW5IPMtwP8-hiJRww
https://iicmelbourne.esteri.it/iic_melbourne/it/
Buona visione.
Sergio
come posso commentare queste parole di apprezzamento a queste persone che animano Upper, se non con un semplice Grazie.
Grazie per lo sguardo profondo, grazie perchè c’è del vostro pensiero in quello che faccio, ogni ragionamento e discussione che facciamo mi arricchiscono e voi mi aiutate ad essere più ricco
Anch’io ringrazio Carlo (e Hanneke, come dice Angelo) per questa Eco arrivata fino a noi: sommessa e dolente, ma che aiuta a condividere ed a “guarire”, in questi giorni malati e divisi e, per tanti, giorni inoperosi e arrabbiati.
L’ Arte è Cura, si è detto.
Il pensiero, allora, per contrasto ma anche per somiglianza, va al lavoro incessante di tutte le persone impegnate sui diversi fronti (sanitario e non solo) per cercare di farci star bene.
Anche gli artisti, e più in generale coloro che operano in campo culturale, si trovano oggi, nel blocco di relazioni imposto dal Covid, in qualche modo, in trincea.
Proprio come per i medici, gli infermieri, i responsabili di diverso grado addetti alla nostra sopravvivenza quotidiana, anche per loro dobbiamo augurarci che non smettano di lavorare per noi, di aiutarci a guardare le cose, a stare in relazione.
A presto!
Grazie Cristina per il tuo pensiero rivolto al ruolo che ognuno di noi, nel suo ambito, può fare.
Che generosità di sentimenti
Ho girato il video di Carlo ai soci de LO SPECCHIO. Ecco un paio di semplici ma significativi commenti:
La sua voce mi dà un segno di speranza!
Ringrazia Carlo Limonta. Video carico di emozioni.
Sono io che ringrazio per le vostre impressioni. Grazie
Grazie Carlo, una storia finalmente non urlata, ma reale, io sono arrivato al punto di selezionare i messaggi che arrivano centinaia sul cellulare, la tua voce ferma, calma, piena di questa tracedia, un giorno la tua opera ci servirà, per farci capire quanto siamo piccoli, con la nostra arroganza, con la nostra debolezza di fronte a ciò che non conosciamo. Grazie Carlo.
Gerry
Ciao Gerolamo, le tue parole mi fanno credere ancora di più sui valori che possiamo esprimere veramente dal profondo. Anche con pochi mezzi possiamo raccontare e raccontarci.
Grazie a te, un saluto, un arrivederci a presto
Carlo è una garanzia: poesia, fantasia e grande capacità di interpretare la realtà anche quando è negativa ; lo abbiamo constatato tutti quando ha realizzato il video ” Un sentiero per tutti ” e credo che nessuno tra noi sarebbe stato in grado di raccontare così bene il mondo della disabilità. Allo stesso modo ha fornito una interpretazione dei giorni funesti che stiamo vivendo con un volo da colomba sui lutti e le paure che ci angosciano senza trascurare un ricordo commosso per le persone che ci hanno lasciato. Grazie, Carlo.
Caro Giorgio, il tuo commento mi prende come un abbraccio tenero, come un amico quando ti fa un regalo, mi sento di ringraziarti per questi pensieri.
Grazie di cuore
Si grazie davvero, il racconto di una momento tragico, unico e globale, ma fatto con uno spirito delicatissimo di condivisione e privacy allo stesso tempo, come del resto questa stupenda persona sa rendere sempre nei suoi filmati….
Gentile Marina le tue parole arrivano dirette e mi fanno rendere conto che lo sguardo che ho è frutto degli incontri e delle esperienze con persone come quelle che animano questa associazione, Upper. Grazie a te
Carlo e Hanneke raccontano una tragedia con leggerezza e poesia, senza che questa smetta di essere una tragedia.
Angelo, caro amico. Ecco come poche parole possono riassumere un’intenzione, un’idea.
Che voglia di abbracciarti