Browse By

25 Aprile, le storie delle donne e degli uomini che hanno fatto l’Italia libera e democratica

Domenica sera seguivo in tv “Che tempo che fa” di Fabio Fazio. Ospite Gad Lerner per presentare il “Memoriale della Resistenza italiana”, promosso dall’ANPI con il contributo dello SPI CGIL che contiene i primi 150 video-interviste a partigiane e partigiani per lo più ancora viventi.

Proprio dalla serata di domenica il Memoriale è a disposizione del pubblico sulla piattaforma noipartigiani.it. Al momento di presentarlo in anteprima agli spettatori di RAI3 il collegamento col sito non ha funzionato. Imbarazzo di Lerner e di Fazio, occhiate interrogative di quest’ultimo con la regia per capirne il motivo. Successivamente è giunta la conferma che il sito è stato preso d’assalto dagli hacker e oscurato per impedirne la messa in onda.

Se c’era bisogno di una buona ragione per realizzare un’opera che continui a raccontare la storia di quelle donne e di quegli uomini che hanno resistito a vent’anni di dittatura fascista, costruito un’Italia libera e democratica, è stato proprio questo tentativo di chiudere loro la bocca, ancora una volta, dopo quasi ottant’anni.

La democrazia e la libertà sono valori immensi, ma fragili, hanno bisogno di essere nutrite e rinnovate continuamente, perché da noi i fascismi sono sempre presenti e insidiosi.

Per raccontare quel 25 Aprile abbiamo alcune proposte.

1) Aderire all’evento che ogni anno si celebra a cura dell’Amministrazione comunale. L’appuntamento è in Piazza Municipale domenica 25 APRILE 2021 alle ore 11:30.

Significativo quanto scritto sul sito del Comune di Monte Marenzo pubblicando il volantino che vedete sopra: “Sono passati 76 anni esatti da quando l’Italia si è liberata dall’oppressione fascista e nazista. Questa data, continua ad essere celebrata negli anni, per non dare mai per scontato il concetto di “libertà”. 

2) Visitare il sito noipartigiani.it. il Memoriale della Resistenza curato da Gad Lerner e Laura Gnocchi. In due anni di lavoro hanno personalmente incontrato partigiane e partigiani restituendoci un patrimonio che è di tutta la nazione, un grande contrasto culturale alla perdita della memoria, oltre che il primo mattone del costituendo Museo nazionale della Resistenza di Milano. Il piano dell’opera prevede la prossima pubblicazione di altre 350 video-interviste, e come ha dichiarato il presidente dell’ANPI Ivan Pedretti, con il racconto di queste esperienze “dobbiamo arrivare alle nuove generazioni”.

Il progetto è stato presentato il 16 aprile a Roma, dove il Ministro della cultura Dario Franceschini, intervenendo in video, ha dichiarato: “Un progetto che si tramanderà per generazioni. Farà capire, anche quando gli anni avranno allontanato ancora di più quei fatti, anche ai giovani, cos’è stata la Resistenza, come è stata costruita sul sacrificio, su lavoro, sulle mani di donne e uomini straordinari, che hanno scelto la strada della costruzione della libertà”.

3) Sfogliare a questo link  la bella ricerca “La mappa della memoria” Il potere fascista – l’occupazione tedesca – la Resistenza nel Lecchese, a cura dell’ ANPI provinciale. Presentazione mappa ANPI Lecco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.