Settimana dei Valori 2021
“Buona la prima?” NO. “Buona la seconda?” NO. “Buona la terza!”
È stata la caparbietà dei docenti dell’Istituto Comprensivo “A. Manzoni” di Calolziocorte, coordinati dal prof. Massimo Tavola, che ha permesso di realizzare anche quest’anno la “SETTIMANA DEI VALORI”, dove 11 associazioni hanno “incontrato a distanza” gli studenti delle scuole medie.
Caparbietà perché, dopo due rinvii obbligati a causa della pandemia, avrebbero potuto gettare la spugna e limitarsi ad un arrivederci all’anno prossimo. Invece, sabato 8 maggio si sono conclusi gli incontri con le belle realtà di volontariato del nostro territorio.
Il collaudato connubio tra la nostra associazione LO SPECCHIO e UPper (Un Paese per star bene di Monte Marenzo) non si è fatto cogliere impreparato in questi originali incontri via MEET con le scuole di Calolzio, Vercurago e Carenno.
Anche se abbiamo “patito” il non poter essere presenti e qualche difficoltà tecnica, il messaggio sul tema della disabilità è stato lanciato attraverso il racconto della nascita e della storia de LO SPECCHIO e la presentazione del film “Soggettiva h”. Ha ormai più di sette anni questo lavoro di finzione cinematografica voluto dalla nostra Associazione e realizzato dagli studenti di due classi quarte dell’Istituto “G. Bertacchi” di Lecco, sotto la guida della regista Ilaria Pezone (montaggio di Marco Mazzone) con il contributo UPper Monte Marenzo e l’Associazione Dinamo culturale.
Con la visione di “Soggettiva h” i ragazzi hanno potuto conoscere e riflettere sui concetti di barriere architettoniche e barriere culturali, scoprendo il mondo delle relazioni, della formazione e affettività di un disabile. E non si dica che la distanza ci ha tolto l’emozione… al termine della visione è arrivato uno spontaneo applauso dai banchi dei ragazzi!
Ed emozionato è stato anche il prof. Tavola nel vedere a sorpresa in collegamento Fabrizio Fontana e Angelo Gandolfi.
Quando si dice… la difficoltà aguzza l’ingegno! Nell’ansia, per noi principianti, di dover far bene in questa forma di Didattica a Distanza, è venuta l’idea: «Invitiamo ai nostri incontri chi non sarebbe potuto venire in presenza!». E che ospiti!
Fabrizio, noto testimonial di Telethon, è il protagonista di “Soggettiva h”. Nel film risponde alle domande formulate dagli studenti del Bertacchi e spiega loro le sue difficoltà se circondato dall’indifferenza e le sue gioie se invece trova chi entra in empatia con lui.
Fabrizio ha rivissuto con noi le giornate delle riprese del 2013 e le ha raccontate ai ragazzi spiegando che nonostante la sua disabilità lavora all’ASL di Lecco. Anche il lockdown, che inizialmente poteva sembrare un modo per fare “qualche giorno di ferie in più”, col tempo gli ha fatto mancare quel contatto umano con i colleghi e amici che nulla può sostituire.
Secondo ospite d’onore: Angelo Gandolfi, primo Presidente e Socio Fondatore nel 1990 della nostra associazione LO SPECCHIO. Angelo si è presentato ai ragazzi raccontando che da oltre 70 anni vive in carrozzina perché il vaccino della poliomielite non c’era ancora (l’importanza dei vaccini!!). Ma, ha tenuto a sottolineare, ancora più importante è la Cultura! Pur non avendo potuto a quei tempi andare a scuola in quanto disabile, la mamma e gli amici gli regalavano libri, libri e ancora libri (tanto ne aveva di tempo libero…). Così grazie all’istruzione è diventato Sindaco di Monte Marenzo, Presidente della Comunità Montana e fondatore di tante associazioni. Si è sposato con Carla ed ha messo a disposizione ad un’infinità di persone il suo essere “diversamente abile”, aiutandole grazie ai suoi studi da autodidatta.
Un doveroso grazie va anche a Moreno Castelli e Valentino Bonaiti che insieme a me hanno rappresentato LO SPECCHIO e a Sergio Vaccaro di UPper, supervisore nella realizzazione di “Soggettiva h” e presenza immancabile alle SETTIMANE DEI VALORI.
Dalle sue sollecitazioni i ragazzi hanno dimostrato un’attenta visione del film, meravigliati dalla difficoltà di un disabile per premere un pulsante di un citofono troppo alto, o perchè perde un appuntamento con un’amica non potendo salire su un pullman non dotato della pedana per le carrozzine. O ancora, stupiti dal fatto di non aver mai pensato alla complessità di sollevarsi ogni giorno dal letto la mattina al risveglio.
Concludendo, dovremmo dire come ogni anno…
“Grazie!” agli studenti e docenti delle medie che ci hanno invitato e “Bravi!” agli studenti dell’Ist. “G. Bertacchi” per aver realizzato il film. Studenti?! Ormai saranno tutti laureati in scienze dell’educazione, scienze della formazione, filosofia, ambiti socio sanitari, o chissà cos’altro.
Ricorderanno ancora che… dipende da noi decidere che film vogliamo far vedere e far vivere ad un disabile!
Alberto Nava
Presidente de Lo Specchio
Ci auguriamo che tutte queste belle testimonianze siano di stimolo ai nostri giovani affinché possano davvero capire quali siano i veri “valori” della vita.
Io sono Antonietta faccio parte del ass.lo specchio, quando era possibile in presenza ho partecipato x un po’ di anni,ma visto che non me la cavo bene con il video ho rinunciato, comunque mi fa molto piacere che è andato bene, grazie ai volontari che hanno partecipato, grazie anche ai ragazzi che anno partecipato!!!