Grande edizione del Memorial Candido Cannavo’ – Daniele Redaelli
Il 12 memorial di calcio Candido Cannavo’ – Daniele Redaelli che ha chiuso il 5 giugno 2022 a cura della Polisportiva di Monte Marenzo, sarà ricordato come l’edizione più riuscita di sempre.
Dopo due anni di fermo i grandi numeri hanno avuto ragione sul Covid 19. 85 le squadre partecipanti, ben oltre 900 i ragazzi coinvolti di età compresa tra i nati nel 2009 e del 2014, provenienti dalle province di Como, Lecco, Varese, Bergamo e Monza Brianza.
La straordinaria partecipazione ha costretto a rivedere la classica programmazione di due settimane e aggiungerne una terza. Il presidente della Polisportiva Renato Caroli ha commentato, con giusto orgoglio, “come questo nostro torneo dimostra la grande di fiducia delle squadre e delle famiglie”.
La giornata conclusiva ha visto le finali di due categorie, Primi Calci 2014 trofeo Dott. Alessandro Staffelli A.M e Pulcini 2012 Trofeo Claudio Colombo A.M. I vincitori sono stati rispettivamente l’Asd Sala Galbiate e Barzanò Luciano Manara.
A premiare i vincitori Filippo Narducci Capo Redattore della Gazzetta dello Sport.
Hanno presenziato alle premiazioni Alessandro Cannavo’, figlio dell’indimenticabile direttore della Gazzetta dello Sport, accompagnato dalla madre Franca.
Alessandro Cannavò – giornalista caporedattore del Corriere della Sera, responsabile della redazione cultura Eventi e Supplementi Speciali, nonché Presidente della Fondazione Candido Cannavò – prima delle premiazioni ha portato un breve saluto ai presenti: “Grazie per il lavoro e la tenacia che mettete nel realizzare questo evento. È importante vedere che ci sono i bambini, le bambine e le allenatrici. La Fondazione Candido Cannavo’ serve per abbattere barriere ed educare attraverso lo sport. In collaborazione con Comunità nuova di don Gino Rigoldi porta avanti il progetto “Io tifo positivo” perché ogni incontro sportivo serva a figli, genitori e amici per condividere una bella esperienza sportiva e di vita“.
Un toccante intermezzo l’ha offerto la signora Gigliola Staffelli, che ha consegnato il tapiro d’oro, questa volta non per demerito, alla Polisportiva Monte Marenzo per l’impegno nei 54 anni di vita sportiva. Il cav. Angelo Fontana, responsabile area sociale della Polisportiva, ha ricordato come “il dottor Luca Rota di Monte Marenzo era un caro amico del dottor Alessandro Staffelli, dentista e volontario come lui. Insieme sono stati anche sui luoghi colpiti dal sisma in Emilia Romagna a portare occhiali, protesi dentali e giocattoli. Anch’io, come Polisportiva, ho portato i giocattoli”.
Alessandra Gaetani, compagna di Daniele Redaelli, consegna il premio Daniele Redaelli per il far play al sindaco di Monte Marenzo Paola Colombo per la collaborazione dell’amministrazione comunale alla Polisportiva.
Angelo Fontana