Si è tenuta ieri, sabato 25 giugno, presso la baita di Vinergino, posta sul monte Barro, l’inaugurazione dell’opera “pietra che torna” di Francesco Fossati.

L’opera è la vincitrice della terza edizione del concorso “Monte Barro Arte_Natura” curato dal Distretto culturale del Barro (di cui anche noi di Monte Marenzo facciamo parte).

Il concorso vuole vedere l’ideazione del primo parco di Land Art della provincia di Lecco col posizionamento nel parco delle opere vincitrici del concorso stesso.

L’opera, come affermato dall’artista, vuole rappresentare un viaggio. Il viaggio di una roccia che, muovendosi al contrario (quindi non in discesa verso la valle ma in risalita sulla montagna) subisca una trasformazione nel suo strato superficiale (rappresentato dal materiale differente posto sulle rocce stesse). Le rocce inoltre subiranno una ulteriore trasformazione (già in atto ma in divenire in modo continuo nei secoli) grazie all’effetto della natura circostante per avere un effetto di simbiosi ulteriore con il bosco all’interno del quale l’opera è stata posta facendo si che un elemento che a oggi sembra innaturale diventi sempre più parte integrante della natura circostante in una modalità differente.

I materiali posti sulle rocce (oro e argento) sono stati infine volutamente scelti per sottolineare l’importanza e la preziosità degli elementi naturali.

L’appuntamento è ora per la quarta edizione del concorso, attualmente in svolgimento il cui vincitore sarà premiato il prossimo 23 luglio con l’esposizione, presso l’eremo del Barro, delle opere partecipanti. La mostra sarà poi aperta fino a fine settembre tutti i fine settimana.

Andrea Mangione