Il cammello e la cruna – treni e gallerie
Un paio di anni fa, sul nostro sito, abbiamo scritto alcuni piccoli articoli titolandoli “il cammello e la cruna”. Intendevamo evidenziare certi fatti di cronaca, cercando di leggerli (nel bene e nel male) come esempi emblematici dei tempi in cui viviamo.
Cammelli e cruna ci sono tornati in mente in questi giorni quando abbiamo letto che i nuovi treni a due piani di Trenord che circolano sulla linea ferroviaria Milano-Chiasso non riescono a transitare nella galleria del monte Olimpino tra Italia e Svizzera. Risultato: i passeggeri hanno dovuto proseguire il viaggio verso il Ticino con vecchi convogli.
I vertici di Trenord argomentano: “Treni troppo alti? No, è basso il tunnel”.
Ma non sapevano che il tunnel è li da decenni ed ha le dimensioni che ha? Perché allora pianificare l’uso di quei nuovi convogli in una tratta dove non possono passare e attualmente, dicono da Trenord, “non risulta l’esistenza di piani di adeguamento della stessa galleria da parte dei gestori dell’infrastruttura ferroviaria”?
Misteri della fede.
Non è un mistero invece che Regione Lombardia, appena un paio di settimane fa, ha approvato la delibera per l’affidamento a Trenord della gestione dei servizi ferroviari regionali e locali dal 2023 al 2033. Un contratto di servizio di 10 anni che prevede un corrispettivo annuale a rata costante di 536.200.000 euro.
Sì, ancora Trenord, tristemente nota a tutti i pendolari di tutte le città lombarde per i disservizi, le cancellazioni ed i ritardi su tutte le linee.
Attendiamo che qualche vertice della Regione Lombardia anziché girare in auto blu prenda un treno e si ravveda, e magari non faccia fare fermate non previste come il Ministro Lollobrigida.
Ma è più facile che un cammello…
Mi torna alla mente questa segnalazione fatta 20 anni fa alla Regione.
Ferrovia e viabilità della Brianza.
Lecco-Oggiono-Molteno-Monza-Milano la linea Metropolitana della Brianza ma di cui nessuno si accorge né si occupa. Sarebbe una MM6 per più di un milione di abitanti.
Altra ferrovia è Bergamo aeroporto – Malpensa aeroporto. I Binari ci sono già e nel 2000 mi è capitato di farla con locomotore Diesel. Perché nel tratto Seregno Saronno le FS hanno venduto il rame e quindi sono prive di fili (volevano smantellare la linea). Coi treni a H2 diventerebbe subito utilizzabile. Anche questa attraverserebbe la Brianza e servirebbe subito a collegare due aeroporti togliendo traffico dalle autostrade, allontanandolo da Milano.
Intorno a Saronno + o – passa sopra la linea Trenord Como-Milano in una località dove si potrebbe fare la stazione di interscambio, il posto c’è.
Forse un po’ di PNRR poteva essere impiegato su questo.
Ma hanno preferito fare la Pedemontana. È che bisogna avere lo sguardo lungo!…..