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Il pomodoro di Atlante

Riceviamo dal sig. Angelopulos la seguente segnalazione:
Buongiorno, mio zio Atlante che abita in un luogo imprecisato dell’Egeo ha raccolto nel suo campo un pomodoro di notevoli dimensioni, che vi allego. Purtroppo non siamo in grado di pesarlo (il pomodoro) perché mio zio, dice, che se lo toglie dalle spalle crolla il mondo. Lo so che è un’affermazione strampalata ma non riesco a contraddirlo visto che ha qualche migliaio di anni di età (mio zio).

Spettabile Angelopulos
grazie della Sua segnalazione.
Angelo Fontana, che ci legge in copia, ideatore del concorso pomodori giganti, le confermerà che non avrà diritto alla medaglia per due motivi:
1 – il concorso è riservato agli abitanti di Monte Marenzo, luogo per qualcuno immaginario, che non esiste in provincia di Lecco, Italia, Mondo.
2 – Non avendo pesato il pomodoro non possiamo credere alla sua parola (d’altra parte non la conosciamo: Angelopulos chi?)
Ci saluti lo zio Atlante e gli ricordi di tener saldo il tutto sulle spalle, non vorremmo mai finir sottosopra da qualche parte dell’universo…
Cordialmente, buona giornata.
Unpaeseperstarbene

2 pensieri su “Il pomodoro di Atlante”

  1. Caro Emilio, mio zio continua a girare come qualche migliaio di anni fa, quando la virtù non stava nel nascondere i doni della natura, ma mostrare nobiltà d’animo. Con affetto, Angelopulos

  2. attenzione che il tizio angelFONTANOPULOS, ha il pisello di fuori, di sti tempi non vorrei che vi facciano chiudere il sito per pornografia…… 🙂

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