Il sorriso di Marica
Una triste notizia è arrivata stamani. E’ mancata l’amica Marica Ara, molto conosciuta in tutta la Valle San Martino come volontaria nel sociale, Presidente dell’ANPI, animatrice del circolo ARCI Spazio Condiviso e operatrice nell’AUSER provinciale.
Era stata colpita improvvisamente da un grave malore nella notte del 16 giugno scorso mentre si trovava in Serbia a Kragujevac, cittadina a 100 chilometri a sud di Belgrado. Era lì per portare, come faceva da alcuni anni, aiuti umanitari e contributi per le adozioni a distanza insieme all’associazione Mir Sada.
E’ stata elitrasportata a Lecco nei giorni scorsi ma è stato impossibile rianimarla per la gravità delle sue condizioni .
A Corrado un grande abbraccio da parte di tutti noi di UPper.
Ci mancherà molto un grande ABRACCIO mi sento vicino a Corrado
Marica ci ha lasciato e l’immagine che ricordandola non toglieremo mai dai nostri occhi è la foto di questo post, diffusa in rete dall’amico Alberto Anghileri.
Nelle mille cose che ha fatto ha seminato sempre questa risata contagiosa, fosse in missione per Mir Sada, all’ANPI, all’ARCI, nell’AUSER, nel volontariato, o, molto più quotidianamente, nel fare una chiacchiera tra vecchi e nuovi amici. La sua sensibilità nei confronti delle fragilità e sofferenze umane non si arrestava a nessun confine geografico. Dove poteva partecipare con tutta sé stessa c’era, dove gli eventi stavano all’altro capo del mondo, siamo certi, riusciva per vie misteriose a far percepire la sua solidarietà.
Penso che ognuno di noi, quando ha assolto al proprio compito, depone il peso del vivere e torna alle proprie radici. E’ nella natura delle cose. Però, l’incredibile forza ed esuberanza di Marica, di sicuro, non aveva esaurito tutto quanto aveva in animo, ed è per questo che ora ci sentiamo molto tristi e offesi da questa privazione.
Ad ognuno resta tanto di lei. Per me sono i sabati pomeriggio passati in libreria per alcuni anni. Marica ci sapeva fare. Sprizzava cordialità con ogni persona che entrava, aveva una innata capacità di relazione, di intavolare ragionamenti su ogni argomento, ma anche di fare pacchetti.
Tutto questo è stato e fa parte della nostra storia. Non so se questo è in qualche modo di conforto a Corrado, purtroppo non conosco altro che le parole per tentare di lenire il suo immenso dolore, oltre a fargli sentire il calore del nostro affetto.
Angelo Gandolfi.