Ieri sera, presso la Biblioteca di Monte Marenzo, un partecipato incontro con l’autrice Magda Fontanella. Ha coordinato Anna Maria Scapolo che ci ha inviato questo articolo. La ringraziamo.

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E’ stato un bell’incontro ma soprattutto interessante quello di giovedì 13 aprile con l’autrice dott.ssa Magda Fontanella, di Carenno, laureata in filosofia con dottorato in bioetica e filosofia nonché analista biografica ad orientamento filosofico (“in formazione presso la scuola Philo Milano”). Interessante perché la dottoressa Magda lavora presso una struttura sanitaria e precisamente alla RSA AIROLDI E MUZZI di Lecco nel delicato reparto degli stati vegetativi. Una professione la sua che vede lei come filosofa a supportare il personale di questo reparto e i famigliari di questi pazienti.

La dottoressa Magda ha scritto il libro Socrate in camice edito da Documenta, 2021-2022 con illustrazioni di Dan e Dav ed ha curato l’introduzione di Giobbe testo della Bibbia CEI 2008 in edizione ad alta leggibilità, edito sempre da Documenta, ottobre 2022.

Ha scelto il titolo Socrate in camice perché questo antico autore usa la filosofia per conoscere sé stessi, per tirar fuori il meglio da noi e (in camice) perché la filosofia può curare come lo dimostra lei nella sua attività lavorativa.

Ci ha spiegato che noi siamo “complessità” cioè esseri interconnessi, non solo anima e corpo ma di più. Il tutto non è riconducibile alla somma ma molto di più. Siamo anche relazione, nasciamo da una relazione, siamo in relazione con persone, animali, cose.

Alla domanda cos’è l’amore la dottoressa Magda risponde apertura, capacità di trascendersi.

Ha trattato poi il tema del bene e del male dicendo che sono due entità astratte, vuote, se non si calano in un contesto e si definiscono in relazione a qualcosa. Esempio della di fetta di torta: data ad un diabetico fa male, ma se il diabetico è in fin di vita ed esprime il desiderio di mangiare una fetta di torta è un bene.

La dottoressa Magda ha poi concluso la sua serata con una poesia di Gio Evan che parla della sua nonna la quale sosteneva che esistono le persone medicina:

Diceva che ci sono persone

Che quando le guardi guarisci,

che appena le senti calmano i battiti

aggiustano i polsi,

ti aprono le persiane del cuore

e fanno entrare la luce vera,

quella del sole

persone che con un abbraccio

ti fermano la tachicardia di dentro,

quella che per notti ed anni

hai collezionato a colpi di ansie

che nemmeno ti appartenevano

nonna diceva che esistono persone

che hanno le tisane dentro gli occhi,

camomilla nello sguardo

che tu le vedi

e ti si tranquillizza il respiro, i pensieri,

dopo averle incontrate

anche i sogni diventano più puliti,

dopo averle incontrate

pure i sogni sognano meglio

diceva che esistono persone

che non si spaventano dei tuoi dolori,

persone che hanno imparato a frequentare

così bene il sole

che sanno addirittura accompagnarti fino al

tuo tramonto

nonna le chiamava persone medicina,

diceva che ci sono persone

che quando le guardi guarisci,

a detta sua

le uniche persone da frequentare,

le uniche persone da diventare.

E io aggiungo: Magda è una persona medicina.

Anna Maria Scapolo

Sulla sua pagina facebook Magda Fontanella ha scritto: