Quando il lavoro è una merce si muore
Il nostro sito e la nostra Associazione si sono occupate spesso in questi anni di sicurezza e di morti sul lavoro. A Brandizzo, della città metropolitana di Torino, questa notte, un treno ha travolto e ucciso cinque operai che stavano eseguendo lavori di manutenzione sui binari.
Tino Magni è un amico di UPper, con una costante presenza a Monte Marenzo da quasi mezzo secolo in quanto fratello di Carla.
Tino è stato eletto senatore (unico ex operaio in Parlamento) alle ultime elezioni politiche per l’Alleanza Verdi e Sinistra, ed è neo Presidente della commissione di indagine sulle condizioni di lavoro e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro del Senato della Repubblica.
In queste ore Tino si è recato alla stazione ferroviaria di Brandizzo insieme al sindaco del paese Paolo Bodoni per poter commemorare le cinque vittime di questo terribile incidente sul lavoro e vedere, con i propri occhi, il luogo dove si è consumata la tragedia.
La visita ha lo scopo di portare la solidarietà della Commissione del Senato alle famiglie delle vittime ma, anche, di verificare la dinamica di quanto accaduto.
Tino ha rilasciato queste considerazioni e assunto un impegno:
Sono a Brandizzo per portare la solidarietà e la vicinanza della Commissione del Senato e del Parlamento ma, anche per prendere un impegno: che ognuno faccia il proprio dovere e cose concrete per portare la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Vorrei essere il presidente che cerca di affrontare questo enorme problema. La sicurezza non deve essere considerata un costo ma, il tema centrale senza il quale non può esserci lavoro. Se, come ho letto dalle ricostruzioni giornalistiche, è stato un problema di comunicazione, una cosa inaccettabile nel 2023.
Di sicurezza se ne discute ogni giorno, tante parole roboanti, ma poi le cose non si fanno. Il tema della sicurezza sul lavoro va riportato al centro.
Negli ultimi anni purtroppo il lavoro è diventato sempre più una merce, per ridurre i costi si guarda meno alla sicurezza e la politica si deve occupare di questo e dare delle risposte.
La settimana prossima nella riunione dell’ufficio di presidenza della commissione ho intenzione di porre la necessità di un programma di intervento e maggiore formazione e cultura della sicurezza a cominciare dalla scuola e di ispezioni sui luoghi del lavoro.