Peccato non poter far sapere la notizia all’Ignoto Maestro creatore delle Storie di Santa Margherita. Peccato, perché ne sarebbe sicuramente, come noi, orgoglioso e contento…!

Qual è la notizia?

Nella posta di UPper riceviamo dall’Istituto I.S.T.A. (Incontri per lo Studio dei Territori Alpini) Società Storica e Antropologica di Valle Camonica una mail che ci annuncia: “Gentili Autori, sono innanzi tutto a ringraziarvi per la paziente attesa. I diversi contrattempi che sono intercorsi dall’avvio del decimo convegno ISTA, tra cui una pandemia globale, hanno sfortunatamente ritardato a dismisura i lavori di redazione di questo libro. Oggi però siamo finalmente a confermarvi che il volume “Arte medievale nelle Alpi. Pittura, scultura e architettura fra Trecento e Quattrocento” (ISBN 979-12-21491-66-1) è in corso di stampa. L’opera, disponibile al pubblico dopo Ferragosto, sarà presentata per la prima volta in Valcamonica, presso il Parco archeologico di Luine, il giorno sabato 26 agosto. In allegato potete trovare la copertina del libro e l’indice dei contributi…”

Ed ecco la bella notizia: Il ciclo affrescato dell’oratorio di Santa Margherita compare in questa prestigiosa pubblicazione dedicata all’Arte medievale nelle Alpi.

Guardiamo subito oltre il dipinto di copertina del volume e scorriamo l’indice. Eccoci a pagina 129: “Il ciclo affrescato dell’oratorio di Santa Margherita di Monte Marenzo (Lc)

E’ la conclusione di un lunghissimo percorso. Nell’ottobre 2021 a Breno (BS), presso il Palazzo della Cultura, ha avuto luogo il X Convegno I.S.T.A. dedicato all’approfondimento delle manifestazioni artistiche nell’arco alpino nel periodo del tardo Medioevo, tra Tre e Quattrocento, attraverso la comparazione di studi relativi agli ambiti pittorico, scultoreo e architettonico. Organizzatrice del Convegno, la Società Storica e Antropologica di Valle Camonica, che lo aveva programmato nell’ottobre 2020 e poi forzatamente rinviato a causa dell’emergenza sanitaria.

Già dal 2020 la nostra Associazione UPper, rappresentata in particolare da Cristina Melazzi e Sergio Vaccaro, ha scambiato una fitta corrispondenza con gli Organizzatori, segnalando e proponendo all’attenzione gli affreschi della nostra chiesetta di Santa Margherita, sopra l’abitato di Monte Marenzo, custode – come ben sappiamo – di quel repertorio di pitture che lo studioso Oleg Zastrow segnalava nel 1990 come di eccezionale interesse, definendo il ciclo delle Storie di Santa Margherita come tra i più pregevoli del Trecento lombardo. Le puntuali analisi di Laura Polo D’Ambrosio del 1996, successive ai restauri del 1992 (Allegretti) e del 1994 (Suardi), ricondurranno i dipinti alla cultura figurativa bergamasca a cavallo tra XIV e XV secolo.

Come UPper, abbiamo spedito dapprima un testo breve, che illustrasse sinteticamente quanto emergeva dagli studi sul ciclo affrescato, inviando in seguito una più completa documentazione, finalizzata alla presentazione al Convegno e alla successiva pubblicazione negli atti relativi.

La documentazione che abbiamo inviato si basava su quella – corredata dei contributi dei diversi studiosi di riferimento – pubblicata nel volume, curato da Cristina Melazzi e Sergio Vaccaro, edito nel 2000 da Biblioteca e Comune: “Monte Marenzo tra storia, ambiente, immagini e memoria”.

Oltre alle comunicazioni dei relatori, al Convegno di Breno dell’ottobre 2021, sono stati proiettati dei poster virtuali con video e filmati realizzati dagli autori dei contribuiti. Anche noi abbiamo inviato un piccolo video estratto da “Alla scoperta di un gioiello tra i boschi”, realizzato dalle Associazioni UPper Monte Marenzo e Auser Insieme Monte Marenzo, con la sceneggiatura di Chiara Burini e Sergio Vaccaro, nell’ambito del progetto WorkStation 2016.

Dopo il Convegno a Breno nel 2021, Cristina e Sergio hanno continuato a curare i rapporti con I.S.T.A., dedicandosi alla verifica delle bozze del capitolo su Santa Margherita, alla ricognizione della bibliografia relativa e all’invio delle immagini, contando in particolare su quelle, di ottima qualità, di Giorgio Toneatto.

Nella fase finale ci è stato richiesto un abstract (astratto) in inglese, per la redazione del quale ci siamo avvalsi dei Soci UPper Anna Radaelli, Michelangelo Morganti e Graziano Morganti.

Alla mail dell’Istituto I.S.T.A. sopra riportata, abbiamo nei giorni scorsi così risposto: “Buongiorno e grazie per la bella notizia. Grazie a Voi per l’importante ruolo di stimolo agli studiosi e appassionati e di coordinamento nel proporre all’attenzione di un pubblico più vasto, i diversi aspetti della vicenda storica e artistica che ha toccato l’arco Alpino, anche in centri minori e poco conosciuti, come nel caso del nostro territorio. Vi faremo sapere, come ci auguriamo, se uno di noi potrà partecipare alla presentazione del libro. Pubblicizzeremo l’evento di presentazione sul nostro sito web. Ancora grazie e buon lavoro.”

Cristina Melazzi e Sergio Vaccaro

Associazione culturale UPper Monte Marenzo