“In nome del pane” a Santa Margherita: da una domenica all’altra
Ancora una volta la storia, così lontana nel tempo, di Santa Margherita ha incrociato una storia a noi più vicina, eppure in risonanza con quell’antica narrazione.
Nonostante le difficoltà logistiche tenevamo molto a questo ‘incontro’ speciale proprio lassù, come già avvenuto negli anni precedenti per altre performances d’artista, anche per saggiare questa possibile risonanza e offrire un valore in più ad entrambe le storie.
Grazie alla proposta artistica di Patrizia Consonni, la piccola navata ha così ospitato segni e tracce, rielaborate con creatività ed affetto familiare, della vicenda umana di Ernesto Cattaneo, nonno materno di Patrizia, che ‘in nome del pane’ troverà la morte a Gusen, Mauthausen, nel gennaio del 1945.
I nostri lettori possono trovare l’intero racconto su nostri post già pubblicati, (qui un link) ma invitiamo chi non avesse potuto salire ieri alla chiesina a riprovare domenica prossima, 7 luglio, in occasione della celebrazione della festa dedicata alla Santa e per la terza apertura della 16^ edizione “Alla scoperta di un gioiello tra i boschi” (qui il link con tutte le informazioni).
Già ieri, intanto, qualche piccolo gruppo di visitatori, tra cui la neo rieletta Sindaca Paola Colombo, ha potuto accostarsi (dopo una breve introduzione a cura di UPper e dell’artista stessa) al percorso tracciato all’interno della chiesina ed anche osservare, ascoltare, decifrare, ‘dialogare’ e interagire con oggetti, documenti, creazioni e materiali esposti.
Tra questi, molti caldi semi di frumento: a richiamare quel pane ‘resistente’, quel dono del mugnaio Ernesto ai gruppi di Partigiani della zona, testimonianza della sua fede nella libertà, che gli costerà la vita.
Un grazie riconoscente a Patrizia Consonni e ai suoi familiari (collaboratori nell’impresa!) Giuseppe Miotto, Luca Miotto, Amanda e Luca Zaramella e Paolo Secomandi.
Grazie alla collaborazione del Gruppo Alpini (di Franco e William, in particolare), alla Parrocchia di Monte Marenzo, all’Amministrazione Comunale e alla Biblioteca di Monte Marenzo e ai Soci UPper (in particolare Cristina, Cinzia e Graziano).
Cristina Melazzi e Sergio Vaccaro
Galleria fotografica con foto di Cinzia Mauri e Paolo Secomandi