Incontri romani: Aurora Spreafico e Luigi Fedele
Alla Prima Nazionale del film “come rugiada” nella sala Capitolare del Senato dove il film è stato presentato abbiamo avuto un piacevolissimo incontro.
Nella prima foto, oltre al sottoscritto a sinistra e a destra il regista Carlo Limonta (rigorosamente in giacca e cravatta come imposto dal dress code del Senato), ci sono Aurora Spreafico e Luigi Fedele. Aurora vive a Roma con Luigi e l’abbiamo invitata.
Aurora Spreafico è di Monte Marenzo e ha mosso i primi passi da attrice anche con noi di UPper nel 2014, quando aveva solo 15 anni, nel teatro civile contro la violenza sulle donne e la loro discriminazione in “Io sono la mia opera” interpretando Hina Saleem, la ragazza bresciana di origine pakistana, trucidata dai familiari perché pretendeva il diritto di vivere come qualsiasi ragazza italiana.
Nel 2017 Aurora è riuscita a superare le rigidissime selezioni (solo 26 su 1070 candidati) per entrare a far parte dell’Accademia del primo Teatro stabile italiano, il Piccolo Teatro di Milano.
Dopo l’accademia e il diploma di Alta formazione presso la Scuola “Luca Ronconi” l’abbiamo seguita nel suo percorso teatrale con diversi attori e registi e già nel 2019 ha il ruolo di Natasa nelle “Tre sorelle” con la regia di Carmelo Rifici al Teatro Studio Melato. Nello stesso anno è “Lisistrata” di Aristofane con la regia Mauro Avogadro. Presso LAC Lugano ha un ruolo in “Ci guardano-Prontuario di un Innocente”, regia di Carmelo Rifici e, sempre con Rifici, ne “La traviata” di Giuseppe Verdi, e ancora in “Doppio Sogno” (produzione Piccolo Teatro di Milano). Nel 2022 è al Piccolo Teatro Strehler – Teatro d’Europa in “M-Il figlio del secolo” di Antonio Scurati con la regia di Massimo Popolizio e in “Sovrimpressioni” con la regia di Deflorian/Tagliarini alla Triennale Milano. All’inizio del 2024 è allo Spazio Diamante di Roma protagonista in “IO&TU” con la regia di Gianluca Merolli.
L’anno scorso con Angelo e Carla e con i genitori di Aurora, Lorenza e Tino, abbiamo avuto la fortuna di assistere al teatro Melato di Milano a “I Promessi sposi alla prova”, uno straordinario esempio di teatro nel teatro scritto da Giovanni Testori, adattamento e regia Andrée Ruth Shammah, dove Aurora interpreta Lucia.
Aurora è anche drammaturga, ha firmato e messo in scena “Tortellini. Una tragedia da cucina”. Non solo, con la Casa Editrice Attraverso, ha pubblicato due raccolte poetiche nel 2021 “Cavallucci” e nel 2023 “Sirene”.
Luigi Fedele Inizia giovanissimo la sua carriera di attore a dodici anni, recitando nel ruolo di Nicola nel film “La pecora nera” (2010), diretto da Ascanio Celestini. A 19 anni entra nell’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio d’Amico” di Roma. Lo avevamo visto al cinema ed apprezzato nel 2016 (ma non lo conoscevamo), protagonista del film Piuma di Roan Johnson e nel 2022 tra gli interpreti del film “La notte più lunga dell’anno” di Simone Aleandri.
Ha recitato anche a teatro e per Luigi anche Televisione: “A fari spenti nella notte, regia di Anna Negri, “Io ti cercherò – serie TV del 2020 in 8 episodi e in “Sempre al tuo fianco” altra serie TV di quest’anno con Ambra Angiolini.
Abbiamo anche scoperto che ha vinto il Nastro d’argento 2018 – Premio Graziella Bonacchi per il miglior attore under 30 – per il film “Quanto basta” (regia di Francesco Falaschi), dove interpreta, bravissimo, il ruolo di un ragazzo con sindrome di Asperger (lo potete vedere su Raiplay).
Insomma quali migliori spettatori per vedere il “nostro” film a Roma?
Come sapete “come rugiada”, promosso dall’associazione Lo Specchio e con la collaborazione della nostra Associazione UPper, è il racconto delicato e suggestivo delle persone che frequentano il Centro Diurno Disabili “Rugiada” di Calolziocorte, dei loro genitori e degli operatori che gestiscono la struttura. Aurora e Luigi hanno apprezzato il film e si sono complimentati con il regista Carlo Limonta. Un bell’incontro della nostra esperienza romana.
Tanti auguri Aurora e Luigi
Ricordo con grande piacere quell’incontro, grazie per averlo riportato alla mente, auguro ad Aurora e Luigi di continuare il bellissimo cammino intrapreso