Settimana dei valori 2024: Lo Specchio e UPper presentano “Soggettiva h”
Una ragazza alza la mano: “Io sono amica di Ubi (Uber Riva)”. E un altro: “Io conosco Fabrizio Fontana”. Una ragazza ha frequentato la scuola primaria del Pascolo e ha partecipato ad alcuni incontri con gli ospiti del CDD Rugiada (Centro Diurno Disabili). Un’altra racconta che con la sua classe hanno percorso le strade di Calolziocorte ed hanno rilevato le difficoltà che si incontrano lungo il percorso e le hanno segnalate all’Amministrazione comunale… E poi le domande: “Come fa un disabile a prendere l’aereo?”. “Non sapevo che i pullman hanno la rampa per far salire le carrozzine. L’hanno tutti?”
Le situazioni fatte vedere dai ragazzi protagonisti del video “Soggettiva h”, fanno riflettere i ragazzi un po’ più piccoli di loro che mai avrebbero immaginato che anche un piccolo gradino o un citofono più alto può compromettere la giornata di un disabile. E fa riflettere anche che il disabile, se aiutato, può avere una vita piena, può formarsi e divertirsi, può avere relazioni e amicizie.
“Soggettiva h” è un’opera di finzione cinematografica in cui i protagonisti sono i ragazzi e le ragazze della 4SA e 4SB dell’Istituto Bertacchi di Lecco (Anno scolastico 2012/13) che hanno realizzato il cortometraggio nel 2013 sotto la guida della regista Ilaria Pezone (montaggio di Marco Mazzone) e con il contributo dell’Associazione Lo Specchio, l’Associazione Dinamo culturale e la nostra Associazione UPper Monte Marenzo.
Come ogni anno i volontari dell’Associazione lo Specchio (A.P.S. – Associazione di Promozione Sociale) nata a Calolziocorte nel 1990 da un’esperienza di volontariato con i diversamente abili e ora con sede a Vercurago) osservano le reazioni dei ragazzi delle scuole medie durante la “Settimana dei valori” dopo la visione del nostro film “Soggettiva h”. Sono attentissimi durante la proiezione e poi fanno domande, intervengono con riflessioni, sono stati colpiti da alcune scene del film e hanno capito il messaggio che abbiamo voluto lanciare. “Ragazzi, dipende da voi”. Sì dipende da tutti noi, anche dai ragazzi, migliorare la Società in cui viviamo e, se possiamo, dare una mano a chi è in difficoltà, come ai nostri amici disabili. Insomma, come è scritto a conclusione del video: “Noi tutti possiamo decidere che film vedere e far loro vivere”.
Questo il messaggio che, ormai da dieci anni, l’Associazione Lo Specchio di Calolziocorte lancia ai ragazzi delle scuole medie nella “Settimana dei valori”, l’annuale rassegna promossa dalle scuole medie dell’Istituto Comprensivo di Calolziocorte per far conoscere le Associazioni di Volontariato del territorio che mettono a disposizione un po’ del proprio tempo gratuitamente per aiutare gli altri.
Questa settimana alcuni volontari dell’Associazione Lo Specchio (Alberto Nava, Giacinta Castelnuovo, Piera Colombo, Valentino Bonaiti e, in rappresentanza di UPper, Sergio Vaccaro supervisore nella realizzazione di “Soggettiva h”), abbiamo incontrato i ragazzi delle seconde medie nelle scuole di Calolzio (5 classi oggi), Vercurago (martedì 6 febbraio), Carenno (giovedì 8) e tra qualche giorno lo presenteremo anche a Torre de’ Busi.
Dopo la visione del film distribuiamo i cartelli che i Ragazzi del Bertacchi mostrano alla telecamera alla fine del film. Alcuni ragazzi delle medie hanno cercato di spiegare il messaggio che vi era scritto. Estremamente interessanti e stimolanti le loro considerazioni.
Cosa dire dopo tanti anni di partecipazione alla Settimana dei Valori? Gli studenti ci sono sembrati più preparati all’argomento. Per esempio a Vercurago una studentessa conservava ancora gelosamente sul suo tablet una ricerca sulle Barriere Architettoniche fatta nelle elementari alle scuole del Pascolo. Anche a Carenno il CCT (Consiglio Comunale dei Ragazzi) ha segnalato la presenza di Barriere Architettoniche. A Calolziocorte c’era chi aveva già fatto un’indagine simile da segnalare all’Amministrazione Comunale… è un buon segno! Ci auguriamo che la comprensione del facile concetto di abbattimento delle barriere architettoniche (non facile però da mettere in pratica…) sia il segno che anche le barriere più difficili da eliminare, quelle culturali (paure, pregiudizi, discriminazioni, conoscenze parziali, ecc.) stanno cedendo pian piano nella nostra società per dare spazio alla CITTÀ PER TUTTI.
Alberto Nava e Sergio Vaccaro
Grazie di cuore alle varie associazioni di volontariato solidaristico che ogni anno, tra cui “Lo Specchio” con costante fedeltà e originale
carisma, partecipano al momento speciale della “Settimana dei valori” promossa dall’istituto Comprensivo di Calolziocorte, contribuendo a questo momento di seminagione dell’amore al prossimo e dell’attenzione all’altro, vaccino per i nostri preadolescenti contro l’individualismo e l’egocentrismo. Prof. Massimo Tavola