I nuovi nati all’Ospedale Manzoni per un Capodanno di pace
Da 24 anni l’Ospedale Alessandro Manzoni di Lecco celebra un evento speciale nel reparto di Neonatologia, in collaborazione con l’UNICEF, la Polisportiva di Monte Marenzo, e quest’anno con il coordinamento provinciale di TELETHON. Ogni 1° gennaio, vengono accolti l’ultimo nato dell’anno precedente e il primo nato del nuovo anno, riconosciuti simbolicamente come Ambasciatori di Pace.
Questo momento significativo è arricchito dalla presenza del Prevosto di Lecco – prima Monsignor Franco Cecchin, poi don Davide Milani, e ora don Bortolo Uberti – insieme al Sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni, e al direttore del dipartimento Materno-Infantile, Roberto Bellù.
L’ultima nata del 2024 è Marta Moralli, venuta al mondo il 31 dicembre alle ore 21:46, con un peso di 3,105 kg. Marta ha già una sorellina di 4 anni, Maria. I genitori, Chiara Barri, 35 anni, operatrice in una RSA di Pianello del Lario, e Flavio Moralli, metalmeccanico, vivono a Vercana, in provincia di Como. Alla domanda sul perché del nome Marta, la mamma ha raccontato: “Il 29 luglio, giorno di Santa Marta, abbiamo ricevuto la lieta notizia della gravidanza”.
La prima nata del 2025, sempre all’ospedale Manzoni, è una bambina a cui è stato dato il nome di Giada. Ha visto luce il 1° gennaio alle ore 11:47 con un peso di 3,340 kg. Giada ha una sorellina di 3 anni di nome Miriam. La mamma, Lisa Grillo, ha 33 anni, mentre il papà si chiama Matteo Valsecchi e abitano a Olginate.
Alle neonate e famiglie tantissimi auguri!
Giuseppe Corti, volontario dell’UNICEF, e il Cavaliere Angelo Fontana della Polisportiva di Monte Marenzo e promotore dell’iniziativa, hanno consegnato a Marta e Giada una Pigotta, simbolo della campagna UNICEF.
Angelo Fontana riferisce che le mamme hanno espresso il pieno apprezzamento per l’assistenza ricevuta da tutto il personale dell’0spedale.
Don Bortolo Uberti ha poi sottolineato il significato spirituale dei nomi Marta e Maria, richiamando anche la Chiesa di Santa Marta di Lecco. Il Sindaco Gattinoni ha augurato ogni bene alla famiglia, ricordando il profondo legame della città con questa figura religiosa.
Annamaria Novielli, presidente del Comitato UNICEF di Lecco, ha accolto Marta e Giada come Ambasciatrici di Pace, donando loro una Pigotta e ricordando l’importanza di un messaggio di speranza in un mondo ancora segnato da conflitti. Quest’anno, l’evento si arricchisce di un significato speciale: nel 2025, Lecco, sarà ufficialmente riconosciuta da UNICEF come “Città Amica dei Ragazzi.” Questo prestigioso titolo premia oltre due anni di lavoro della Giunta comunale e dell’UNICEF per promuovere politiche inclusive e a misura di bambini e famiglie.
Angelo Fontana