La Giunta comunale di Monte Marenzo (delibera n. 40 del 28 marzo scorso) ha comunicato al Ministero dell’Ambiente e al Parco Adda Nord il pieno appoggio alla proposta di quest’ultimo di inserire la palude di Brivio, quindi anche la parte riguardante la Levata, nelle zone umide di importanza internazionale ai sensi della Convenzione di Ramsar.

A parere dell’Amministrazione l’area coinvolta, anche se interessa marginalmente il nostro territorio, è di estrema importanza ai fini della tutela, della conservazione e della valorizzazione della riserva naturale, che anche il PGT recentemente adottato ha scrupolosamente salvaguardato.

Cos’è la Convenzione di Ramsar? E’ un accordo di cooperazione internazionale sottoscritto nel 1971 nella città iraniana, con l’obiettivo di proteggere le zone denominate “umide”, ecosistemi con altissimo grado di biodiversità, habitat vitale per gli uccelli acquatici, mettendo in atto programmi che ne consentano la conservazione e la valorizzazione.

La Convenzione impegna i partner a

• designare le zone umide del proprio territorio (in Italia sono attualmente 53);
• elaborare programmi e concretamente creare delle riserve naturali nelle zone umide;
• incoraggiare ricerche, scambi di dati e pubblicazioni, nonché promuovere conferenze sull’argomento;
• incrementare, con una gestione idonea ed appropriata il numero degli uccelli acquatici, invertebrati, pesci ed altre specie nonché della flora;
• valutare l’influenza delle attività antropiche nelle zone attigue alla zona umida, consentendo le attività eco-compatibili.

Essere attenti a questi temi è, prima ancora di essere una buona scelta in favore dell’ambiente naturale, un atto di civiltà e di rispetto per un ecosistema dove l’uomo deve convivere in armonia con ogni soggetto che gli vive accanto.

La palude di Brivio (particolare).