Carenno domenica 27 Maggio ore 16,00 San Paol vs Oratorio Cisano Finale  Play-Off

Parterre d’eccezione con Trezzi Emilio responsabile CSI, coordinatore provinciale calcio a 11, (componente di un gruppo di promozione di parecchie squadre).

Trezzi mi fa capire che il Cisano, in area Bergamasca, ha richiesto e da lui ottenuto (tenendo presente lo statuto interno) di giocare in questo campionato Lecchese per motivi logistici e tecnici.

Segue Pigazzini Giuseppe, Presidente della Polisportiva di Carenno, dove alla domanda “Da quanti anni è presidente? “ risponde “Ho perso il conto, non ricordo, inizialmente il Carenno giocava solo a 5 (calcetto) per problemi finanziari (mancavano gli sponsor)”. Ci anticipa che finalmente sono riusciti anche loro a formare una squadra di 11 giocatori e ribatte “Da settembre entreremo in campo.”

Poi alla domanda “Come si fa a tenere un campo sportivo con un manto erboso così bello?” Pigazzini risponde “Giornalmente lo curo di persona” Esemplare, davvero complimenti!!

Formazioni

San Paol: portiere Paolin, Furia, Riccardo, William, Marco, Simone, Gymmi, Alberto, Daniel, Matteo, Civi.

Allenatore Paolo (Beno)     Dirigente Antonio Monasta (Tony)

Cisano: portiere Matteo, Davide, Stefano V., Marco B., Umberto, Alex, Marco C., Mattia,. Marco N., Nicolas, Stefano L.

Allenatore giocatore Novati Paolo   Dirigente: Comi Luca

Terna arbitraria: Brescia Fernando, Carli Valter, guidata dall’arbitro Milesi Giovanni

Gli Ultras del San Paol si scaldano subito con cori e inni formando una cornice adeguata per una finale così importante, con tanto di striscioni. Gli spalti pian piano si riempiono, sono in molti, arrivano anche i sostenitori del Cisano.

Entrano i giocatori in campo e subito vanno a salutare il proprio pubblico (bei momenti!)

Inizia il riscaldamento fisico, si nota sui visi dei giocatori la tensione che sale; qualcuno scatta delle foto perché l’evento va ricordato: questa volta la posta in palio è alta.

Cronaca della partita:

Parte col piede giusto il San Paol, che al 3° e al 9° ci prova, capendo fin da subito che il portiere Matteo può essere messo in difficoltà.

Partita maschia! Verrà caratterizzata a destra da varie interruzioni (falli) per spezzare il gioco avversario.

Infatti al 10°, su contrasto, ha la peggio Marco Mazzoleni che verrà accompagnato al pronto soccorso per accertamenti. Diagnosi: un taglio lacero contuso. Se la caverà con due punti di sutura.

Al quarto d’ora spinge il Cisano, con percussioni centrali, fino ad ottenere un fallo, da oltre il limite; ma il tiro è alto sopra la traversa.

Al 22° goal annullato dei nostri su incertezza del portiere Matteo, mentre al 28° Daniel su invitante tiro da calcio d’angolo sfiora di testa.

Mentre al 35° (ormai alla fine del primo tempo), su l’ennesima indecisione del portiere Matteo, il nostro Matteo Rota a pochi passi gonfia la rete avversaria.

Esplode l’urlo di gioia tra i tifosi e sostenitori del San Paol, davvero tanti oggi (tra il pubblico anche l’assessore allo sport Rota Franco, il sindaco Gianni Cattaneo e il presidente della Polisportiva Angelo Fontana).

Inizia il 2° tempo, parte bene il Cisano caricato mentalmente dal riposo, mentre al 7°  l’arbitro fischia un fuorigioco sul san Paol, ben lanciato; il pubblico si spazientisce.

Al 10° grande azione del Cisano, para Paolin in 2 tempi.

Il San Paol quando sale punge di più e al 15°  tiro da fuori area, ottimamente parato da Matteo.

Al 17° su capolgimento di fronte,  gran reclamo del Cisano per un presunto rigore, difficile da giudicare dagli spalti.

Al 21° il Cisano in un affondo subisce fallo, si scaldano gli animi in campo (con mischia!). Ma il solito Paolin para.

Ora prova a spingere il Cisano,

Su indecisione stavolta di Paolin  al 25° sfugge la palla in calcio d’angolo, ma poi la riprende con eleganza.

Nel frattempo si anima il tifo sugli spalti, anche se l’ago della bilancia cade sicuramente per i fans del San Paol

Tambureggiante ora il Cisano, che al 32° di nuovo conquista l’ennesimo fallo, ma la difesa del San Paol respinge.

Ancora al 33° grande parata di Paolin, il vicino Sindaco mi suggerisce “Da serie A questo ragazzo!”

Il tempo si conclude, ma la partita no! Si continua con il San Paol che mostra gli artigli, avendo ancora delle opportunità a tempo scaduto, sfiorando anche il goal.

Pare non finire più: si controllano gli orologi, ma nessuno coincide con l’altro. “Quanto manca?” tutti si chiedono. C’è chi grida “E’ finita!”, ma il san Paol fa partire ancora un gran tiro da fuori che lambisce il primo palo.

Eccolo il triplo fischio finale, liberatorio. Inizia la festa per il San Paol, corrono più volte verso i propri sostenitori, con il morale a mille, fumogeni e quant’altro annebbiano la vista. Si, sono sempre loro, gli ultras, che partono con l’invasione di campo. Ci si abbraccia, non pare vero, sii è Finita! Vittoria!!!!!!!

Commenti a caldo:

Novati Paolo: Partita equilibrata, decisa in vari episodi. Abbiamo fatto una bella figura, peccato per il goal subito alla fine del primo tempo. Motivare la squadra nell’intervallo non è stato facile. Siamo ripartiti, è stato difficile anche perché non siamo mai stati troppo pericolosi davanti.

Comi Luca: il nostro obbiettivo è stato raggiunto battendo il Cibrone, nei play-off , la squadra sempre molto unita, è passata a giocare prima a 7 e negli ultimi anni a 11, inserendo nuove figure già motivate. Molto sentita questa finale, ben sopportata dai tifosi. Un episodio ha fatto la differenza. L’obbiettivo per l’anno prossimo sarà sì di migliorarci, ma sempre con lo stesso gruppo.

Beno: è stata una partita sofferta e fantastica. Con un pubblico così non potevamo non vincere. (Ancora con un filo di voce si complimenta con il nostro portiere Paolin che dice di arrivare dal Camerun e che da circa 6 mesi gioca, non perdendo un solo allenamento).

Tony: Già da quest’anno in ritiro a Cevo avevo avuto la sensazione di una squadra forte. Cammin facendo la squadra ha acquisito molta personalità e compattezza, prendendo coscienza delle proprie capacità.

Ecco che allora i nostri diventano campioni provinciali e giocheranno da settembre in Eccellenza.

Ora è il momento di festeggiare, complimenti a tutti i ragazzi, ve lo siete meritati!

Mentre lascio il campo, un sostenitore, mi incita a scrivere:

“Scriva che il Cisano ha perso, sì sì ma a testa alta!”

Spero di aver accontentato tutti.

Giacomo in collaborazione con Anna Maria