Ieri sera tutte le Associazioni e le realtà educative del nostro paese sono state invitate dall’Assessore alla cultura Cinzia Mauri per ideare il programma delle iniziative per il prossimo 25 aprile.

Ve ne daremo conto su questo sito non appena sarà definito. E pubblicheremo le iniziative che di volta in volta saranno organizzate quest’anno dalle Associazioni, visto che ieri sera si è iniziato a stilare un piccolo calendario di quelle in programma per la primavera-estate.

Vorremmo qui sottolineare una cosa che Cinzia ha voluto premettere ieri sera. Prima di affrontare l’ordine del giorno ha distribuito a tutti i rappresentanti delle Associazioni presenti il biglietto che potete leggere qui sotto.

E’ un ringraziamento a tutti i Gruppi e le Associazioni per il loro impegno civico ed il valore aggregativo. In mezzo al volantino un disegno di Cinzia, due profili di alberi diversi si uniscono a formare un unico strano albero. E’ un po’ come siamo noi, tante piccole o grandi realtà, ognuna con una connotazione precisa e diversa ma, se unite, riusciamo tutte assieme a “regalare ossigeno al nostro paese”, come ha scritto efficacemente Cinzia in un bellissimo passaggio nel suo messaggio.

E per questo ringrazia tutti per il lavoro svolto insieme e quello che faremo in futuro.

Anche noi ringraziamo Cinzia per il suo prezioso lavoro, punto di riferimento importante per tutte le Associazioni.

Ma il volantino ha anche suggerito a qualcuno che la rete di relazione tra di noi e che già vede una positiva collaborazione fra loro di tante Associazioni diverse, dovrebbe avere un obiettivo comune, non solo nella organizzazione della singola manifestazione.

Un altro Assessore presente ieri sera, Ornella Chiari, ha cercato di puntualizzare come si dovrebbe attualizzare il messaggio della Resistenza, visto che si parlava del 25 aprile. Ed ha giustamente sottolineato che i valori dello spirito della Resistenza sono ripresi da ogni Gruppo e Associazione che si occupano nel nostro paese, a vario titolo, di ambiente, tutela del territorio, attenzione sociale, cultura, lavoro, diritti…

Insomma le cose che facciamo tutti noi, chi più chi meno e che danno il senso del nostro “Esistere”.

Allora il filo conduttore che unirà tutto il nostro lavoro già per il prossimo 25 aprile, sarà quello di spiegare a tutti, a cominciare dai giovani, il perché della Resistenza, e il perché delle cose che facciamo oggi.

Giocando sulla parola “Resistenza” e la parola “Esistere” con Elisa abbiamo coniato lo slogan per il prossimo 25 aprile:

“rEsistiamo perché…”