Frana Levata. 60 giorni prima del rientro a casa
60 giorni prima del rientro a casa. Questa purtroppo la brutta notizia che hanno ricevuto gli abitanti della Levata che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni dopo l’evento franoso verificatosi venerdì.
A comunicare i tempi di intervento sono stati gli Amministratori Comunali, il Sindaco e l’assessore provinciale alla Protezione Civile Franco De Poi nell’assemblea tenutasi oggi pomeriggio alla Palazzina polifunzionale della Levata.
Il tempo di 60 giorni potrà essere leggermente diminuito, forse, ma questo è quanto previsto dai tecnici per imbragare il masso ancora pericolante sulla parete rocciosa sovrastante l’abitato.
I lavori verranno condotti da RFI, coinvolta dall’interruzione della linea ferroviaria Lecco Bergamo. La Regione stanzierà un contributo attivando un piano di somma urgenza di 75.000 euro.
Nel frattempo le 41 famiglie coinvolte (21 in via San Carlo e 20 in via Roma), per un totale di 123 persone, dovranno cercare ospitalità presso parenti o amici, se ne hanno la possibilità, oppure negli alloggi che il Comune e la Protezione Civile faranno mettere a disposizione.
Il Comune effettuerà un censimento dei bisogni abitativi, scolastici e lavorativi delle famiglie evacuate e, durante la prima fase di emergenza, continuerà ad essere a disposizione la palestra comunale attrezzata per ospitare circa 50 persone.
Non è possibile rientrare subito nelle case perché non esistono le condizioni di sicurezza. E’ stato detto chiaramente ai cittadini della Levata dal Geologo incaricato dall’Amministrazione Comunale, Dott. Luigi Corna, visto che nei sopralluoghi effettuati si è rilevata la pericolosità della situazione del masso pericolante (che dovrà essere ancorato e messo in sicurezza in sito per primo), e il ripristino delle reti paramassi distrutte dalla caduta dei massi che hanno fatto danni venerdì, senza, per fortuna, fare vittime.
Nella convenzione che verrà siglata tra Amministrazione Comunale, Provincia e Regione verrà posta particolare attenzione sul monitoraggio che dovrà essere effettuato d’ora in poi dell’intero versante roccioso e delle protezioni visto che questo evento franoso ha alzato il livello di attenzione.
Legittima infatti la preoccupazione degli abitanti della frazione. Da sottolineare la grande civiltà ed equilibrio delle persone della Levata che pure colpite dalla calamità e vivendo una situazione di forte disagio, dimostrano di essere molto composte e responsabili.
Grazie Franco, ho corretto subito.
Metto qui due video pubblicati da youreporter.it
http://www.youreporter.it/video_Monte_Marenzo_il_percorso_fatto_dai_massi_giganti
http://www.youreporter.it/video_Masso_gigante_piove_dalla_montagna_e_finisce_in_balcone
Mi dispiace per il disagio degli abitanti della Levata nel non poter rientrare nelle loro case…ma per fortuna tutti sono incolumi.
voglio precisare che non ci sara nessuna rimozione del masso ma verra imbragato con delle reti mrtalliche e tiranti di fissaggio .