Si svolgerà a Lecco dal 13 al 15 giugno, il Festival d’arte e scienza H‐drà. Acqua – Risorse pratiche e saperi per un futuro sostenibile organizzato dal Comune di Lecco, Frasi Lunari, Comunità di via Gaggio ONLUS, e Terrealte.
Perchè Acqua
Con “H-drà 2014” Frasi Lunari intende proseguire il proprio impegno per promuovere una discussione pubblica sul tema della sostenibilità ambientale nella città di Lecco e nel territorio circostante. “H-drà 2014” vuole creare un’occasione in cui soggetti culturali, associativi e imprenditoriali locali si confrontino sul tema della sostenibilità ambientale. Come momento di avvicinamento al tema di Expo 2015 “Nutrire il pianeta”, si è scelto di dedicare la manifestazione al tema “ACQUA: risorse, pratiche e saperi per un futuro sostenibile”.Parlare di cibo impone innanzitutto il tema dell’acqua: circa tre quarti del consumo mondiale di acqua è infatti destinato a produrre cibo mediante l’agricoltura industriale, con modalità tali da creare spesso occasione di conflitto. Interrogarsi sulla gestione dell’acqua non significa tuttavia porsi solo il problema tecnico di ottimizzare la gestione di una risorsa. Tale questione richiede piuttosto un profondo ripensamento culturale dei nostri modi di intendere le relazioni tra società umane e natura: l’idea di una natura degradata a materia inerte, a risorsa indefinitamente manipolabile, non più pensata come soggetto agente anche sul piano sociale, ebbene, è un’idea non più in grado di promuovere pratiche di vita capaci di generare benessere.
La gestione dell’acqua è divenuta recentemente movente di lotta politica anche nel nostro paese e l’applicazione dell’esito referendario è divenuta occasione di un ulteriore dibattito dai toni spesso conflittuali. Un dibattito politico su una questione così vitale deve, per poter generare pratiche virtuose e condivise, trovare spazi di coinvolgimento, di approfondimento, di espressione, specie in una città, quale è Lecco, che dalle acque è costituita e attraversata. Una città che ha bisogno di tornare a riflettere sulle politiche antiche che hanno portato allo sfruttamento, all’inquinamento e infine all’oblio dei suoi tanti fiumi. Una città che solo oggi sta tornando a scoprire in quei fiumi un ricco patrimonio, tanto naturale quanto storico e sociale.
Ecco il Programma