Riceviamo e pubblichiamo

Ieri gli studenti di Lecco sono scesi in piazza nella giornata dello sciopero sociale, che ha visto coinvolti studenti, giovani e precari in molte di città d’Italia e che incrocerà le proteste delle categorie maggiormente attaccate, a partire dallo slogan “Incrocia le braccia, incrocia le lotte”.

Il nostro futuro non è uno slogan. Il Governo Renzi si preoccupa di slogan e hashtag per costruirsi una facciata comunicativa, senza tener conto che si sta discutendo del nostro futuro!.

Gli studenti hanno protestato contro la #buonascuola, chiedendo il ritiro della proposta, e hanno dimostrato la falsità della consultazione, che non ascolta realmente le esigenze e le proposte degli studenti.

Siamo scesi in piazza anche contro il Jobs Act, un provvedimento che ha come effetto quello di aumentare la precarietà, che sarà una condizione vissuta ancor prima di terminare le scuole superiori, grazie al meccanismo degli stage contenuto nella #buonascuola.