Oro, incenso, mirra e… panettone
La Polisportiva di Monte Marenzo ci invia la cronaca della “Maratona dei Re Magi” da Monte Marenzo a Morterone.
I Re magi, di solito tre, in questa occasione erano in quattro. Oltre ai tradizionali oro, incenso e mirra (donati idealmente) hanno portato realmente un quarto dono: il panettone Telethon.
Monte Marenzo, sabato 27 novembre, quattro Re magi: Mauro Tagliaferri,Franco Rota, Anselmo Previtali, Maurizio Bolis, tutti atleti di M.Marenzo. Con il pettorale Uildm perTelethon, dopo la benedizione di Don Giuseppe alle ore 7.45, hanno percorso a piedi i 33 km e 300 metri (la distanza che li separa dal Comune di Morterone), passando da Calolzio, Lecco, Ballabio e percorrendoli in 3 ore e 33 minuti.
I Re magi, seguiti dall’ammiraglia di Raffaele Sala e Angelo Fontana, hanno portato in dono il panettone Telethon ad Antonella Invernizzi, Sindaco di Morterone, il più piccolo comune d’Italia.
Antonella Invernizzi ha consegnato ai “Re Magi della solidarietà”, il contributo di 350.00 euro raccolto durante le iniziative Telethon svolte a Morterone.
Il sindaco, inoltre, ha avuto parole di elogio per la Polisportiva di Monte Marenzo e per i quattro Re magi per la generosità ma anche il coraggio di salire a Morterone a meno due gradi sotto lo zero.
E parole di elogio nei confronti dei Re magi le ha avute anche Angelo Fontana, il quale ha messo in evidenza come lo sport, l’impegno, la costanza, portano risultati alla Ricerca.
Ecco i maratoneti in alcuni momenti della maratona:
- Alla partenza con la benedizione di Don Giuseppe
- Lungo il percorso un cambio veloce. Franco: va beh che hai un fisico bestiale ma quella lì accanto è neve!
- Quanto è dura la salita. Meglio riposarsi un po’ prima dell’ultimo strappo. Visto che paesaggio?
- Forza, dai, alè, alè…
- Ce l’avete fatta! 1100 metri, neve e freddo ma caldi i generosi cuori.
- Il panettone Telethon nelle mani del Sindaco e i nostri quattro “Re Magi della Solidarietà”
Li ho visti sabato correre alle 8.30 circa all’altezza della nuova rotonda di maggianico.
Vorrei far loro i complimenti per il passo che tenevano e per la poca fatica che facevano trasparire dai loro volti…