Il Centro Culturale “Il Lavello” unitamente alla Parrocchia “Corpus Domini e San Giuseppe Operaio” di Foppenico, alla Fondazione Monastero di Santa Maria del Lavello e alla Corte Marascia, invita alla Mostra di Scultura “PIETRA FERRO LEGNO – ARTE A CIELO APERTO”.

La mostra trasformerà i Chiostri, il piazzale del Santuario e gli spazi esterni in un museo a cielo aperto con sculture e installazioni di Antonio Guerra, Pietro Formenti e Mauro Benatti.

Le opere rimarranno esposte fino al 30 settembre.

Gli artisti:

Mauro Benatti nato ad Airuno nel 1947. Inizialmente rivolto alla pittura con acquerelli, scopre sul finire degli anni Ottanta la passione per la scultura: la finissima e aerea tela di ferro che utilizza gli ispira “Icaro”, opera-simbolo del suo percorso artistico. L’artista modella le sue opere con materiali e tecniche diverse spesso recuperando materiali considerati di “scarto” che, nelle sue mani, si trasformano in sculture davvero uniche e originali.

Pietro Formenti nato a Brivio nel 1951. Guidato dall’amico Mauro Benatti, si avvia all’arte della scultura dopo una prima esperienza con il disegno e la pittura. Il materiale principalmente usato dall’artista è il legno, soprattutto di cirmolo e cedro. I soggetti rappresentati nelle sue opere arrivano anche dal mondo animale; i preferiti sono i gufi, spesso scolpiti nelle cortecce degli alberi in montagna.

Antonio Guerra nato a Lecco nel 1963. Sin dall’infanzia predilige la scultura. Oltre al ferro, i principali materiali utilizzati sono il marmo e altri tipi di pietre. Tra le opere realizzate: “Natività” opera in ferro del 1995, creata appositamente per il convento del Lavello; “Dna – La spirale della vita” realizzata nel 2016 per Telethon; “L’Abbraccio”, particolarmente cara all’artista, realizzata in marmo bianco di Carrara nel 2005 ed esposta nel Comune di Vercurago.