Il leghista Castelli: da Cisano alla casa di Roma a 750 euro (spese comprese)!
Il nostro conterraneo e viceministro lumbard Roberto Castelli, che abita in frazione La Guarda a Cisano Bergamasco, appena pochi metri dal confine con Monte Marenzo, sì, proprio lui, quello della Roma Ladrona, si è aggiudicato un appartamento in affitto dell’Enasarco, a due passi da Villa Pamphili, con soli 750 euro mensili (spese comprese!) il Robertun si gode l’odiata Capitale.
Nei giorni dell’affittopoli milanese, si scopre una affittopoli anche a Roma sulle case Enasarco, l’ente di previdenza degli agenti di commercio e dei promotori finanziari dotato di un grande patrimonio immobiliare per lo più concentrato nella Capitale. E così rispunta fuori una lista di privilegiati che avrebbero ottenuto appartamenti a prezzi di favore in zone prestigiose. Lista che include anche l’ex ministro della giustizia ed attuale viceministro alle infrastrutture Roberto Castelli, leghista di primo piano. Per lui, una casa in affitto nel bel quartiere di Monteverde: 96 metri quadri, 750 euro al mese spese incluse.
Nei giorni dello scandalo Trivulzio la Lega ha continuato ad affermare: “Ci sono dentro tutti, la Lega no”. Ecco, la Lega forse no al Trivulzio, ma all’Enasarco?
Adesso si scopre che, come gli altri di Roma, intrallazzano, spartiscono, mangiano…
Questi signori, Bossi in testa, che ormai prendono lo stipendio da Roma da 20 anni e che governano con Berlusconi da 15, continuano a promettere il federalismo e i padani ci credono!
Al momento di scrivere questo articolo apprendiamo che Castelli ha dichiarato: “Lascio l’appartamento dei privilegi” e pare abbia dato disdetta. Fin’ora ha fatto finta di nulla. Adesso, scoperto, lascerà la casa.
Non tornerà mica in Padania?
Tranquilli, è ancora lì. Lo si desume dall’articolo comparso ieri, giovedì, sul Corriere della sera, edizione di Roma, in cui Castelli dice a Ilaria Sacchettoni che dovrà cercarsi un’altra casa: “Cerco 70 metri quadri al Gianicolense…”. Evidentemente Castelli si è affezionato alla zona.
Corruzione dilagante in tutti i settori, politica business, grande spreco di denaro pubblico, comici che fanno i politici e politici che fanno i comici. Di questo passo dove andremo a finire?
A Roma il mio ragazzo paga 450 EURO SPESE ESCLUSE per una “lussuosissima” camera singola, in un appartamento in condivisione con altri 4 ragazzi/e, non molto grande, senza soggiorno e con un solo bagno, in zona Porta Pia.
E molti altri amici di Roma pagano affitti elevatissimi, con una speculazione fatta dai proprietari davvero vergognosa. Un altro ragazzo che sta cercando casa ora dice che gli affitti sono ulteriormente aumentati e per una singola chiedono non meno di 500 euro ma si arriva anche a 600.
E Castelli paga 750 per l’intero appartamento di 90 metri quadri? Come al solito piove sempre sul bagnato. Si dovrebbe VERGOGNARE, altro che Roma ladrona. Lui e tutti gli affittuari “privilegiati” che ricevono questi trattamenti economici in cambio di chissà quali favori.