Ilaria Bonaiti ha pubblicato un video il 30 aprile su Youtube ed ha già 102 visualizzazioni.

Il titolo è “Dipinti… quasi rupestri!” e il nostro consiglio è quello di guardarlo… (questo il link).

Ilaria è un’insegnante della classe terza del plesso di Monte Marenzo e scrive: i bambini e le bambine si cimentano con la pittura a mo’ degli antenati sapiens.

“Nelle grotte di Monte Marenzo”… Così inizia il video che avverte cosa vedremo: “Alla scoperta delle pitture quasi rupestri degli omini e delle donnine sapiens della classe III”.  

Si parte con la fase 1: la costruzione dei pennelli, e le immagini seguono i protagonisti in questa attività per poi arrivare alla fase 2: il disegno a carboncino sulle pareti della caverna. 

Ilaria mi racconta che per “ricreare” il tempo delle pitture rupestri, prima di iniziare tutti insieme hanno suonato i tamburi alla luce del fuoco, in un’aula per l’occasione e svuotata dei soliti arredi e trasformata in caverna: “Abbiamo studiato che probabilmente le pitture avevano un carattere rituale e propiziatorio e che, sempre probabilmente, erano accompagnate dal suono di semplici strumenti e così abbiamo fatto anche noi, seduti in penombra attorno al fuoco. Abbiamo visualizzato con gli occhi della fantasia ciò che avremmo dipinto e abbiamo chiesto agli animali di offrirsi alla nostra caccia, ringraziandoli per i loro doni. “

E i piccoli sapiens? Erano presi e seri nel loro ruolo!

I fogli di carta non sono lisci ma sono stati preparati per dare l’effetto della parete ruvida della grotta (quando si dice l’attenzione ai particolari!)

E i colori? Il video informa che (fase 3), la preparazione dei colori ė avvenuta diluendo in acqua pigmenti naturali. Così le conchiglie, i gusci d’uovo, le ciotole di legno, le noci di cocco scavate si sono riempite di terre, di spezie, di caffè, di cacao e si è potuti passare alla fase 4: la pittura, e i disegni di bisonti, cervi e altri animali si sono colorati di marrone e di giallo, con i cacciatori ad inseguirli con i loro archi…

Il video con sana ironia spiega che “durante il lavoro, lo sciamano Maestra elargiva saggi consigli… e gli artisti si scambiavano gli uni gli altri suggerimenti, osservazioni e riflessioni.”

E alla fine? “tutti sporchissimi” (con i ringraziamenti alle super bidelle Dani e Jac per l’aiuto!)… Ma felicissimi!

Insomma bel video, bella esperienza, bravi i bambini e le bambine sapiens e … brava la maestra sciamano 🙂