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Sembra impossibile, però è 2 a zero, per noi…

Il nostro Socio Gerolamo Fontana, Presidente della UILDM di Lecco, ci ha mandato ieri un messaggio whatsapp: “Sembra impossibile, però è 2 a zero, per noi 😀😀”.

No, non si riferisce alla Partita dell’Italia contro la Svizzera. Gerolamo ci passa un articolo apparso ieri su LeccoNotizie nel quale si legge che è stata trovata una soluzione sulla chiusura temporanea del reparto di subintensiva Inrca: “I pazienti continueranno a curarsi al Mandic” (qui il link all’articolo).

Gerolamo aveva sollevato il problema passandoci dapprima le lettere preoccupate di due mamme di ragazzi disabili, (qui il link alla prima lettera, e qui il link alla seconda lettera), e poi si è mobilitato anche a livello politico facendo intervenire il Consigliere Regionale Gian Mario Fragomeli che ha depositato un’interrogazione all’assessore al Welfare Bertolaso in cui chiede “come intenda ripristinarne immediatamente l’operatività e riportare in questa realtà sanitaria una organizzazione efficace e sicura dei servizi, con soluzioni di qualità e a lungo termine.”, e anche il Senatore Tino Magni ha fatto un’interrogazione in Senato. La lotta è stata condotta da tanti altri attori, come tutti i sindaci della Meratese.

Ora, si legge nell’articolo di LeccoNotizie: “Raccogliendo le preoccupazioni emerse dal territorio, in primis dalle famiglie i cui parenti hanno bisogno di ricorrere alle cure del reparto di semintensiva, Asst Lecco è riuscita a riorganizzare la situazione, evitando che chi faceva riferimento ai servizi erogati dal Mandic possa perdere questo ospedale come punto di riferimento.”.

Ricordiamo che la Uildm di Lecco, con il suo presidente Fontana Gerolamo, ha dovuto combattere due battaglie per difendere i disabili della sua sezione: prima contro la Regione Lombardia che voleva tagliare il sostegno B1 e B2 ai caregiver dei disabili, la seconda contro la soppressione del centro di eccellenza del Mandic, che proprio Gerolamo Fontana, insieme al Dott. Colombo, Direttore UOC Pneumologia, hanno realizzato dentro il progetto DAMA, nell’ospedale di Merate. “Lottando con i denti, abbiamo fatto sì che i nostri ragazzi non hanno perso i loro diritti.”

Bene! Sì, Gerolamo, è 2 a zero per voi! 😀😀

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