Il razzismo della porta accanto. Lettera aperta a Luciana Malighetti.
Cara Luciana, confesso di avere di proposito aspettato alcuni giorni prima di commentare il tuo intervento “Io non ci sto”. Mi ero illuso che puntare il fascio di luce sul lato oscuro delle nostre paure e dei pregiudizi con i quali camminiamo scatenasse aspri confronti.