L’AUSER all’EXPO
Dopo gli alunni della primaria, anche gli adulti di Monte Marenzo organizzati dall’AUSER locale hanno visitato l’EXPO di Milano. Il racconto fotografico è di Angelo Fontana. Carla Magni [Show as slideshow]
Dopo gli alunni della primaria, anche gli adulti di Monte Marenzo organizzati dall’AUSER locale hanno visitato l’EXPO di Milano. Il racconto fotografico è di Angelo Fontana. Carla Magni [Show as slideshow]
Venerdì 22 maggio i bambini della scuola primaria di Monte Marenzo sono andati a EXPO 2015. Abbiamo chiesto a Ilaria Bonaiti, una delle loro Insegnanti, di raccontarci come è andata. La ringraziamo per il prezioso contributo che ci ha inviato che non è solo la
10 milioni di vittime a difesa di interessi superiori alla loro comprensione, per difendere terre e confini che ora sono patrie comuni e terre condivise nell’Unione dell’’Europa. Nel film “Torneranno i prati” Ermanno Olmi sostiene che nessuno ha chiesto scusa per il tradimento perpetrato
Qualche giorno fa ho incontrato l’Insegnante Roberta Motta all’uscita della Scuola primaria di Monte Marenzo. So che sta lavorando come tutte le sue colleghe al progetto di plesso che quest’anno ha come tema il cibo e le chiedo come la scuola si sta preparando per
Ecco il segreto: Dietro ad ogni grande personaggio della storia c’è sempre un cibo che l’ha nutrito e di conseguenza un contadino che l’ha prodotto Persino Gesù nell’Ultima Cena non avrebbe potuto spezzare il pane e bere il vino instaurando il sacramento dell’Eucaristia, se
L’AUSER Insieme Monte Marenzo ha organizzato un visita all’Expo di Milano ad un costo particolarmente vantaggioso. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a Carla Magni (0341.602980), o presso il Centro sociale Casa Corazza (telefonare di pomeriggio al 0341.603411).
Pubblichiamo un’immagine di Miriam Ravasio con un commento alla pubblicità di EXPO 2015. Con il suo stile inconfondibile Miriam rappresenta una madre che sostiene un bimbo. Al dipinto ha aggiunto due fumetti ed ecco la sua nota: A volte la nostra leggerezza è davvero insopportabile
Il TG Lombardia ha mostrato alcuni consiglieri regionali – rigorosamente bipartisan – messi a forza su carrozzine per disabili, o bendati, e per pochi minuti invitati a calarsi nei panni delle persone portatrici di qualche limite fisico, costrette quotidianamente a districarsi tra i mille ostacoli
“Abbiamo perso la saggezza dei nostri nonni …”. Così comincia il bell’articolo scritto su Lecco news on line sulla serata magica di martedì 24 giugno al Campus universitario di Lecco con Carlo Petrini presidente di Slow Food, che ruotava intorno alla necessità della presa di
La chiesa di Monte Marenzo ieri sera non era piena come quando, due anni fa, alla Festa Missionaria venne Don Andrea Gallo, ma c’erano comunque molte persone e quasi tutte di Monte Marenzo. Da un lato è confortante, un pubblico “di casa” attento dimostra che
Abbiamo purtroppo perso (non abbiamo visto la pubblicità dell’evento) la presentazione del libro “Le pietre e il popolo” con l’Autore Tomaso Montanari, docente di Storia dell’Arte Moderna all’Università Federico II di Napoli e commendatore dell’ordine al merito della Repubblica per aver salvato la biblioteca dei
L’accurato lavoro di preparazione è ormai concluso: con l’accreditamento concesso dalla Regione Lombardia, il Distretto Rurale La Valle dell’Adda può presentarsi ufficialmente al territorio, nei confronti dei quali si propone come nuovo e irrinunciabile punto di riferimento sia sotto il profilo economico che di marketing.
Graziano Morganti ci segnala che è online il sito del “Distretto Rurale della Valle dell’Adda”. Anche il Comune di Monte Marenzo è membro del Comitato del Distretto, ne avevamo già scritto nel post in cui si annunciava l’adesione https://www.unpaeseperstarbene.it/2013/il-distretto-rurale-della-valle-delladda/ abbiamo dato notizia dell’accreditamento preso la Regione
Il patrocinio di Expo 2015 per il Distretto Rurale La Valle dell’Adda Il logo ufficiale contrassegnerà le attività dei prossimi mesi Un passo dopo l’altro, il Distretto Rurale La Valle dell’Adda sta diventando quel punto di riferimento a livello interprovinciale per il quale è stato