Browse By

Archivio tag: giorno della memoria

Il veleno di Auschwitz

Anche adesso, in questo drammatico passaggio tra il terrorismo di Hamas contro gli israeliani e la strage del popolo palestinese ad opera degli israeliani, è possibile celebrare il Giorno della memoria? E’ doveroso farlo, proprio perché lo sterminio di milioni di persone (ebrei, democratici, comunisti,

Nessuno dimentichi

ANPI Provinciale di Lecco  Il 27 gennaio un sano imperativo della Memoria porterà nelle case, nelle scuole, nelle strade volti e storie degli ebrei deportati e sterminati nei campi di concentramento nazisti, dei politici e militari deportati e uccisi anch’essi e di tutti coloro che

27 gennaio 2022 – Giorno della Memoria

La lettura dell’ultimo libro di Edith Bruck, “Il pane perduto” (La nave di Teseo), vincitrice dell’ottava edizione del Premio Strega Giovani, ha suggerito la nostra redazione di fare un tributo oggi, 27 gennaio 2022, Giorno della Memoria. Edith Bruck, di origine ungherese, è nata in

Luci nel buio

La sala è buia e silenziosa. La prima luce l’accende Nausicaa. Avvicina un fiammifero ad un lumino posato a terra. Rimane lì, ferma in ginocchio, accanto ad un cartello che si intravede nel buio. La seconda luce l’accende Asia. Dirige il fascio di luce di

Il Comune di Cisano invita alla Giornata della Memoria

“L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria”  Primo Levi Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto. Si è stabilito di celebrare il Giorno della

Nessuna miniatura

La memoria di Sciesopoli e la storia di Enrica e Franco Chiari

Riceviamo da Marco Cavallarin una mail che segue la nostra pubblicazione del 10 gennaio scorso https://www.unpaeseperstarbene.it/2014/petizione-perche-duri-la-memoria-%E2%80%9Csciesopoli%E2%80%9D-di-selvino-bg/. Prima di pubblicarla dobbiamo però raccontare una storia singolare che ci riguarda da vicino. Dopo quel post la nostra amica Enrica Femia ci ha raccontato che visse per alcuni anni,

Nessuna miniatura

Il Giorno della Memoria nella testimonianza di Pino Galbani

Il 27 gennaio 1945 le avanguardie del 62° corpo delle armate russe entrarono in Auschwitz, il campo di stermino che i nazisti costruirono in Polonia con l’obiettivo principale di attuare la “soluzione finale”: lo sterminio  del popolo ebraico. In quel luogo furono soppressi (dato accertato) 4.200.000