Riceviamo e pubblichiamo:

Inoltriamo, chiedendone la gentile pubblicazione, il breve comunicato stampa.

Il costituendo Coordinamento della Val San Martino con Lecco prende atto del risultato referendario che ha respinto l’abolizione delle Province.

Pertanto vogliamo che la Provincia di Lecco continui a vivere e ad esercitare le competenze di legge sul nostro territorio, fornendo servizi alle nostre comunità, realizzando opere pubbliche, favorendo le potenzialità e le capacità di progresso dei nostri comuni.

La cultura e le tradizioni hanno origini lontane nel tempo e nello spazio, ma la democrazia è qui ed ora, perché è il nutrimento dei bisogni e delle aspirazioni delle persone che domattina si alzano per lavorare, studiare, amare e sognare.

Il nostro Coordinamento si impegna a rilanciare con forza il ruolo dei territori della nostra provincia, affinché non un solo progetto sociale e culturale, non una sola opera, non una sola struttura al servizio del cittadino vengano meno.

Le popolazioni della Provincia di Lecco hanno faticato vent’anni a elaborare e realizzare livelli di convivenza e benessere invidiabili, e non vogliamo vederceli portare via solo per soddisfare gli interessi personali di qualche politico locale.

A nessuno chiediamo di spogliarsi delle proprie sensibilità identitarie. Se uno si identifica con i dogi dell’antica Repubblica Veneta si identifichi; se qualcun altro afferma che i nostri borghi invece devono tutto all’imperatrice Maria Teresa e agli Illuministi milanesi del Settecento, lo affermi.

Il nostro territorio è sufficientemente ampio, ricco di competenze e volontà, economicamente robusto e dinamico, con un assetto istituzionale consolidato, che non abbiamo bisogno di farci trascinare dal carro di Bergamo, o di Monza.

Siamo diventati adulti e sappiamo badare a noi stessi.

Comitato Valle San Martino con Lecco

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Filippo Valsecchi