Per la liberazione di Gabriele Del Grande
Cominciamo subito con l’appello a partecipare a questo presidio:
Sabato, 22 aprile 2017, ore 10.00 presidio in Piazza Garibaldi a Lecco per chiedere l’immediata liberazione dello scrittore e regista Gabriele Del Grande fermato e detenuto nel centro di identificazione turco di Mugla.
Gabriele Del Grande è un giornalista e documentarista italiano che dallo scorso 10 aprile si trova in un carcere della Turchia, dopo essere stato fermato dalla polizia ad Hatay, provincia sud-orientale al confine con la Siria. Il 15 aprile il ministero degli Interni aveva fatto sapere che del Grande stava bene e martedì 18 aprile, per la prima volta dopo nove giorni, lo stesso Del Grande ha potuto fare una telefonata: le sue parole sono state trascritte e pubblicate sulla pagina Facebook di “Io sto con la sposa”, il documentario che il giornalista ha diretto insieme ad altre tre persone nel 2014: http://www.iostoconlasposa.com/
Perché ne parliamo noi di UPper?
Perché proprio del film “Io sto con la sposa” scrivemmo sul nostro sito nel 2014 con una segnalazione di Cinzia Mauri che, con la sua famiglia, aveva aderito ad un progetto di crowdfunding (una raccolta di fondi, per lo più tramite Internet, attraverso piccoli contributi di gruppi e persone che condividono un medesimo interesse o un progetto comune) per finanziare il film presentato alla mostra del Cinema di Venezia e
Del Grande, che ha 35 anni, era in Turchia dal 7 aprile per realizzare delle interviste a dei profughi siriani per il suo ultimo libro Un partigiano mi disse, un’opera sulla guerra in Siria e sulla nascita dell’ISIS, come aveva spiegato lui stesso quando ne aveva lanciato il finanziamento attraverso il crowdfunding: da tempo Del Grande si occupa di problematiche legate alle migrazioni e di documentare i flussi per il blog Fortress Europe.
L’appello alla mobilitazione è stato lanciato dalla Federazione nazionale della stampa italiana per chiedere il rilascio di Del Grande: “Come abbiamo fatto sin dal primo momento, chiediamo con ancora più forza alle autorità italiane di porre con raddoppiata energia la richiesta di liberazione di Gabriele Del Grande, fermato solo e soltanto per aver tentato di svolgere il suo mestiere. Ma evidentemente il libero esercizio del diritto di cronaca in Turchia non è più consentito, né ai giornalisti turchi, circa 150 in galera, né a chiunque altro”.
Allora ripetiamo l’appello:
Sabato, 22 aprile 2017, ore 10.00 presidio in Piazza Garibaldi a Lecco per chiedere l’immediata liberazione dello scrittore e regista Gabriele Del Grande.