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Aperte le iscrizioni per la gita Ravenna-Faenza, organizzato dal Circolo la Gemma di Cisano

Il Circolo Culturale La Gemma di Cisano Bergamasco organizza una gita a Ravenna, con tappe a Rimini, Forlì e Faenza nei giorni di Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 dicembre 2019.

1°giorno TEMPIO MALATESTIANO e ARCO DI AUGUSTO

Ore 6,00 ca. partenza da Cisano Bergamasco alla volta di Rimini per la visita
guidata. Rimini fu già dai tempi dell’Impero Romano città marittima che svolse la funzione di accesso dal Mediterraneo all’Europa intera. Una passeggiata per la città è un viaggio nel tempo che ci fa percorrere ventidue secoli di storia di una città cardine, dall’antica Roma a Fellini passando per medioevo e signorie rinascimentali.

 L’itinerario classico del centro storico parte dall’Arena Romana. I resti di questo anfiteatro sono le ultime testimonianze di grandiosi spettacoli di gladiatori che allietavano la Rimini del III secolo. A conferma dell’importanza di Rimini ai tempi della Roma imperiale si prosegue poi con l’Arco di Augusto, monumentale porta di ingresso alla città romana del I secolo a.C.

Passeggiando lungo Corso d’Augusto, antico decumano, si raggiunge Piazza Tre Martiri, antico foro romano trasformato per secoli nella vivace “piazza delle erbe” attorniata da botteghe porticate e dal grazioso tempietto cinquecentesco di linee Bramantesche dedicato a
Sant’Antonio da Padova.
Risalendo poi l’antico cardo si giunge alla Chiesa di Sant’Agostino decorata al suo interno da maestosi affreschi dei grandi pittori della scuola riminese del ‘300. Da qui, passando per Castel Sismondo, residenza-fortezza di Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini nel XV secolo, si scende fino a Piazza Cavour, secondo Foro della Rimini romana che assunse dal Medioevo un ruolo primario. Qui si possono ammirare dall’esterno Palazzo Garampi (oggi sede del Comune), i medievali Palazzo dell’Arengo e Palazzo del Podestà, centri governativi già a partire dal XIII secolo, e la settecentesca Pescheria. In fondo alla piazza il bellissimo Teatro Comunale, in stile neoclassico, inaugurato da
Giuseppe Verdi. In mezzo alla piazza le celebri statua di Paolo V e la medievale Fontana della Pigna decantata anche da Leonardo da Vinci. Da qui in pochi minuti, passando per il Felliniano Cinema Fulgor, si raggiunge il ponte di Tiberio, maestoso ponte in pietra d’Istria del I sec.

Attraversando il fiume Marecchia, l’antico Ariminus che ha dato il nome alla città, si raggiunge poi il Borgo San Giuliano, antico borgo di pescatori e artigiani, oggi decorato da murales e pitture legate alla cultura cittadina e a Fellini.
La visita si chiude con il Tempio Malatestiano, uno degli esempi più rappresentativi del rinascimento italiano. Ideato come panteon dei Malatesta da Sigismondo Pandolfo nel XV sec, opera di artisti quali Leon Battista Alberti e Agostino di Duccio, è oggi la cattedrale della città. Al suo interno dipinti di Giotto e Piero della Francesca.
Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.

2°giorno RAVENNA CAPITALE DEL MOSAICO

 Prima colazione. Giornata di visita guidata di Ravenna, conosciuta in tutto il mondo come capitale del mosaico.

Tra V e VIII secolo Ravenna è stata capitale dell’Impero Romano d’Occidente, poi del Regno degli Ostrogoti e infine dell’Esarcato Bizantino, e le tracce di questo passato si colgono negli splendidi edifici paleocristiani e nei suoi ben otto monumenti Unesco. Il nostro viaggio nella storia comincia dall’età romana (V secolo), con la visita del Battistero Neoniano, il più antico battistero della città, ancora attivo e decorato con splendidi mosaici che rappresentano il battesimo di Cristo e la processione degli Apostoli, e del Mausoleo di Galla Placidia. L’imperatrice romana, donna fortemente religiosa, ha voluto costruire questo luogo per contenere le spoglie di sé e della sua famiglia, e l’ha fatto decorare da mosaici che rappresentano passi biblici, storie di santi, iconografie cristiane ma anche raffinati motivi ornamentali che richiamano l’oriente e la natura.

Ripercorriamo i luoghi cari al re degli Ostrogoti, Teodorico (V-VI secolo), partendo dalla Basilica di Sant’Apollinare Nuovo,
basilica palatina decorata con mosaici che narrano non solo le storie di Cristo ma anche i luoghi significativi della Ravenna
dell’epoca, come il porto di Classe e il Palazzo di Teodorico. Proseguiamo con il Mausoleo di Teodorico. Giungiamo ad ammirare gli splendori dell’età bizantina (VI secolo), con la maestosa Basilica di San Vitale, particolare per la
sua forma ottagonale e i raffinati mosaici imperiali che rappresentano l’imperatore Giustiniano e la moglie Teodora.

Si prosegue con la Basilica di Sant’Apollinare in Classe, al cui interno spicca l’abside riccamente decorato con un giardino idilliaco, una splendida croce dorata e gemmata e la figura del Santo a cui è dedicato il luogo sacro.
Rendiamo omaggio al sommo poeta visitando la zona dantesca, con la Basilica di San Francesco dalla suggestiva cripta allagata e con la settecentesca Tomba di Dante Alighieri.
Pranzo libero durante la giornata.  In serata rientro in hotel, cena e pernottamento.

3°giorno ARCHITETTURA RAZIONALISTA, ARTE DELLA CERAMICA FAENZA
Prima colazione in hotel e trasferimento a Forlì per la visita guidata.

Forlì, medaglia d’argento al valor militare per la Guerra di Liberazione, ha riconosciuto nel tempo il valore del suo patrimonio urbanistico e si è impegnata nel recupero di opere ed edifici storici, permettendone la riapertura. La riscoperta e valorizzazione turistica passa anche attraverso ATRIUM, progetto europeo di riqualificazione e itinerario culturale riconosciuto dal Consiglio d’ Europa come Rotta Culturale Europea. La mappatura di quest’eredità ha permesso d’identificare come “quartiere razionalista” il viale che collega la Stazione Ferroviaria al centro storico, caratterizzato da imponenti edifici perfettamente conservati, visibili e in parte visitabili, che restituiscono la maestosità di quegli anni.
Pranzo libero e trasferimento a Faenza per la visita guidata.

La fama di Faenza è indissolubilmente legata alla produzione della maiolica artistica, e questi manufatti caratterizzano l’aspetto cittadino, in quanto in ceramica sono le targhe delle strade, i numeri civici e le insegne delle attività commerciali.
Questo tour prevede una visita approfondita del famoso MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche. Nelle sue sale è documentata la cultura della ceramica nei cinque continenti attraverso i secoli: dalla Grecia Classica alla ceramica islamica e precolombiana, dal Rinascimento italiano a capolavori di artisti contemporanei quali Picasso, Chagall e Matisse. 

 Si prosegue poi con la passeggiata attraverso le adiacenti piazze del Popolo e della Libertà, considerate una delle più belle aree cittadine d’Italia, ammirando l’esterno dei Palazzi del Podestà e del Capitano del Popolo, dalle caratteristiche facciate con loggiato quattrocentesco, e la Cattedrale che, costruita nel XV secolo su progetto di Giuliano da Maiano, ha forme tipiche del Rinascimento fiorentino.  Al termine viaggio di ritorno con arrivo previsto in serata.

 

Per info e costi, consultare la locandina sottostante

 

 

 

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